Parcheggi riservati e colonnine per la ricarica dei mezzi elettrici. È quello che da oggi i dipendenti della sede fiorentina di Telecom Italia in viale Guidoni hanno a disposizione. L’iniziativa rientra in un progetto di Telecom Italia per migliorare la mobilità casa-lavoro favorendo al tempo la sostenibilità ambientale in città. Un progetto che parte da Firenze e che sarà esteso anche alle altre strutture aziendali in Italia. Stamani l’inaugurazione dei nuovi spazi all’interno della principale sede fiorentina di Telecom Italia alla presenza dell’assessore ai lavori pubblici e mobilità Massimo Mattei, del Direttore Generale di Confindustria Firenze Sandro Bonaceto, e del responsabile Mobility Toscana di Telecom Italia Giovanni Andrea Iapichino.
L’iniziativa riguarda in questa prima fase la sede di viale Guidoni, dove sono state installate dodici postazioni di ricarica (quattro per autoveicoli e otto per veicoli a due ruote, ovvero biciclette e motocicli), ma l’obiettivo è estenderla a breve anche ad altre strutture aziendali sul territorio nazionale. Il progetto nasce a seguito di un programma di monitoraggio realizzato attraverso questionari rivolti ai propri dipendenti, al fine di conoscerne abitudini, esigenze e aspettative in materia di spostamenti casa-lavoro, con l’obiettivo di migliorarne la mobilità.
I dati emersi hanno confermato la piena disponibilità da parte dei dipendenti a dotarsi di mezzi elettrici (bicicletta o automobile), in presenza di un contesto favorevole all’eco-mobilità, che preveda agevolazioni all’acquisto, rateizzazione in busta paga e parcheggi aziendali con punti di ricarica. “L’iniziativa di Telecom è molto interessate – ha commentato l’assessore Mattei – perché, agevolando i dipendenti che utilizzano mezzi ecologici, contribuisce concretamente alla riduzione dell’inquinamento.
Si tratta quindi di un importante tassello che si aggiunge agli interventi attivati dall’Amministrazione comunale in materia di lotta allo smog e sviluppo della mobilità sostenibile. E ovviamente testimonia l’attenzione e la sensibilità di Telecom per questi temi così importanti per le città e i cittadini. Come Comune avevamo interpellato le grandi aziende presenti sul territorio per sollecitare iniziative di questo tipo e Telecom è stata la prima realtà a rispondere con atti concreti.
Mi auguro che il suo esempio sia seguito presto da altre realtà della nostra città”. “Telecom Italia da tempo mette in pratica soluzioni per agevolare il tragitto casa-lavoro dei propri dipendenti ed alleggerirne l’impatto sulla città – ha dichiarato Iapichino –. Qui a Firenze, ad esempio, abbiamo spinto il car pooling e introdotto l’utilizzo di veicoli elettrici per alcune delle nostre attività di servizio. Ora, grazie alla realizzazione di questa infrastruttura, portiamo avanti una nuova azione a favore della mobilità urbana sostenibile”. (mf)