Non sarà solo la Festa della Repubblica, il 2 Giugno ma anche quella della Cittadinanza. Se le parate militari saranno all'insegna dell'austerità, si moltiplicheranno un po' in tutto il Paese le cerimonie di consegna degli attestati di cittadinanza italiana. Fatta l'Italia, tocca fare gli italiani! anche se con svariati anni di ritardo. Mentre la politica dibatte ancora sulla concessione dello Ius soli ai figli degli immigrati residenti in Toscana 'l'associazione L'Italia sono anch'io' ha lanciato una campagna decidendo di celebrare la Festa della Repubblica insieme alla ''Giornata nazionale della cittadinanza e dei diritti''.
Sono quindici i Sindaci che, rispondendo all'appello del Comitato fiorentino de L'Italia sono anch'io', organizzeranno, in occasione della Festa della Repubblica, cerimonie di consegna della cittadinanza onoraria a ragazze e ragazzi nati in Italia da genitori stranieri,o altre iniziative, per sostenere dai territori e dalla società la questione dello 'ius soli' (per l'elenco completo dei comuni e delle cerimonie clicca qui ). In Toscana sono diversi i comuni che hanno deciso di aderire; tra questi Scandicci che come nel 2012, anche quest’anno il 2 giugno festeggerà i bambini e i ragazzi nati in Italia da genitori stranieri e residenti a Scandicci, i quali riceveranno dal Sindaco Simone Gheri l’attestato di cittadinanza onoraria.
La cerimonia di consegna è in programma domenica 2 giugno alle 11 nella sala consiliare Orazio Barbieri (al secondo piano del Municipio). Gli attestati preparati sono 42 (nel 2012 furono 122)., la cittadinanza andrà ai bambini che hanno frequentato quest’anno la prima elementare e ai ragazzi che hanno i requisiti e che si sono trasferiti a Scandicci negli ultimi dodici mesi, e che per questo motivo il 2 giugno 2012 non hanno ricevuto la cittadinanza onoraria. “Quando lo scorso anno organizzammo la prima cerimonia di consegna degli attestati di cittadinanza onoraria, decidemmo che sarebbe stato un appuntamento fisso negli anni a venire – dice il primo cittadino Simone Gheri – è infatti dovere della nostra città far sentire cittadini italiani i bambini e i ragazzi nati qui da genitori stranieri; sono persone che condividono tutto con i loro coetanei, crescono, studiano, fanno sport nelle stesse scuole e negli stessi campi sportivi, si incontrano nelle stesse piazze.
Fanno parte della stessa comunità, hanno lo stesso diritto a chiamarsi italiani”. La cerimonia: si inizia con l’esecuzione dell’inno d’Italia eseguito dal Coro delle Voci bianche della Scuola di Musica di Scandicci e dell’Accademia musicale di Firenze, che nel corso della mattinata eseguono anche canti della tradizione popolare italiana; durante l’iniziativa intervengono anche gli insegnanti e gli alunni della scuola Toti di San Vincenzo a Torri, che presentano una ricerca sulla Costituzione Italiana, e una studentessa di terza media della scuola Spinelli che ha ricevuto l’attestato lo scorso anno e che durante le celebrazioni per il 68 esimo anniversario della Liberazione di Mauthausen ha portato il gonfalone del Comune di Scandicci. Anche Calenzano festeggerà i ‘nuovi italiani’ ”: un'iniziativa al Teatro Manzoni, gestito dal Teatro delle Donne, durante la quale sarà consegnata una copia della Costituzione ai diciottenni e ai nuovi cittadini italiani e a seguire lo spettacolo teatrale "Di fatto Teresa", ispirato alla figura di Teresa Mattei, la più giovane eletta all'Assemblea Costituente: è quanto messo a punto dal Comune di Calenzano per la giornata del 2 giugno, manifestazioni a cui la consigliera regionale Pd Vanessa Boretti parteciperà con grande soddisfazione.
“Ritengo tutte queste iniziative davvero un bel modo di festeggiare il 2 giugno, avvicinano i giovani alle istituzioni, con un bel gesto come la consegna della Costituzione, reso ancora più significativo grazie alla presenza dei ‘nuovi italiani’, tali formalmente al compimento della maggiore età ma di fatto già italiani per cultura e formazione: un tema, questo, che come Pd abbiamo a cuore e che teniamo a portare avanti perché anche legalmente sia riconosciuto ciò che è evidente nella vita di tutti i giorni.- commenta a proposito la consigliera Boretti - Trovo importante inoltre ricordare, nel giorno della festa della Repubblica, Teresa Mattei, una figura femminile che ha fatto davvero la storia di questo paese e che come tale deve essere conosciuta e apprezzata anche dalle giovani generazioni”. La cerimonia a Borgo San Lorenzo si svolgerà invece con un giorno d'anticipo: sabato 1 giugno alle 9,30 alla scuola media Giovanni della Casa, in collaborazione con la dirigenza scolastica, col sindaco Giovanni Bettarini che consegnerà l’attestato di cittadinanza onoraria a 31 alunni nati in Italia da genitori stranieri, residenti nel comune borghigiano.