Le polemiche sul Festival del Gelato e sulla sua durata, oggetto di contesa tra organizzatori e amministrazione, hanno fatto dimenticare per un attimo che Festival del Gelato significa anche gara. E invece il vincitore c'è ed è Antonio Mezzalira con il suo gusto al “Pinolo”: preparato con una pasta di pinoli e variegato con pinoli tostati e caramello. Il suo creatore lo ha definito “un gelato da assaporare cucchiaino dopo cucchiaino”. Il verdetto è stato espresso da una giuria tecnica di qualità, formata da esperti e giornalisti specializzati nel settore della gastronomia.
Antonio Mezzalira, maestro gelatiere d’esperienza e vincitore di numerosi premi, arriva da Gazzo (Pd) dove gestisce la gelateria “Golosi di natura”.
Guerreiro
: il primo ha raccolto consensi amplissimi tra i giurati, il secondo ha stupito per la sua originalità. Matteo Bellasio è proprietario della Gelateria G’ala, di Lissone (Mb), mentre Clàudio Guerreiro arriva addirittura dall’Algarve, in Portogallo, dove porta alto il vessillo del dolce freddo all’italiana nella gelateria “Delizia”. Anche il pubblico decreterà il gusto vincitore: gli organizzatori del Festival ufficializzeranno il nome del gusto preferito dai visitatori della manifestazione che in questi giorni hanno utilizzato la gelato card non solo per degustare ma anche esprimere la loro preferenza. Tra le premiazioni della giornata anche quella degli organizzatori del Firenze Gelato Festival all’Istituto Alberghiero Saffi per il progetto “Imparare facendo” realizzato nel 2013 con il contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.Sarà poi la scuola a premiare il miglior studente dell’anno dopo il conseguimento della maturità. In questa edizione del Firenze Gelato Festival i ragazzi del Saffi oltre alla somministrazione hanno lavorato in laboratorio alla produzione del gelato dopo un percorso didattico specifico. Finisce così il Festival del Gelato nell'edizione fiorentina di quest'anno dove alla fine più che il gusto del prodotto estivo per eccellenza è rimasto il retrogusto amaro della polemica. Una controversia quella tra il sindaco Renzi e gli organizzatori che si è conclusa con la ferma e irremovibile decisione del sindaco a non concedere le piazze del centro storico di Firenze per non più di 3 giorni e non 9 come invece avevano programmato i responsabili della dolce kermesse.
L'anno prossimo la location potrebbe essere diversa; Renzi avrebbe pensato al Parco delle Cascine come destinazione per una manifestazione che a quel punto sì che potrebbe durare anche più di una settimana. Bisognerà vedere se gli organizzatori accetteranno di rinunciare al flusso turistico ma anche un po' caotico del centro storico.