Chi non era alla partita può iniziare a mangiarsi le mani perché perdersi uno scontro come quello di sabato sera è un vero peccato. Di partite belle se ne posso vedere spesso ma di partite che fanno storia come questa ne capitano decisamente più di rado. Le premesse per assistere ad un big match c'erano tutte ma nessuno poteva certo immaginarsi una partita decisa ad una manciata di secondi dalla fine e per un solo punto. La partita inizia con i Giaguari in attacco che tentano subito di sorprendere la secondaria fiorentina con una serie di passaggi che però non arrivano a destinazione e costringono i piemontesi al calcio di allontanamento.
L'attacco viola, invece macina yardes su corsa e lancio arrivando dalle proprie 30 fino alle 15 avversarie dove però la difesa ospite riesce ad impedire la segnatura. I Giaguari tornano in possesso della palla e costruiscono una bella serie offensiva che viene capitalizzata dalla segnatura di Ivan Torrente che riceve un bel passaggio dal quarteback Morelli nella prima azione del secondo quarto. Il calcio addizionale di Guidetti va a segno e porta i Giaguari avanti 7 a 0. Per i fiorentini sembra piovere sul bagnato, visto che nell'ultima azione del primo quarto il linebacker fiorentino e della Nazionale Benoni è costretto ad uscire per un brutto infortunio alla clavicola.
I Guelfi comunque reagiscono nel migliore dei modi riuscendo ad arrivare a solo una yard dalla goal line avversaria. Qui un bel placcaggio del linebacker Daniele Torrente fa però perdere la palla a Barotti facendo sfumare l'occasione per il pareggio. L'attacco dei Giaguari è costretto a ripartire con le spalle al muro e un lancio di Morelli viene acrobaticamente intercettato dal defensive back dei Guelfi Gillio-Tos a sole 9 yardes dall'area di meta avversaria. Bastano due azioni all'attacco Guelfi per pareggiare grazie al bel passaggio di Arcangeli per Bini e al seguente calcio addizionale di Simone Petrucci.
Ci sono ancora oltre quattro minuti sul cronometro prima del riposo ed ai Giaguari ne bastano solo tre per tornare avanti nel punteggio di nuovo grazie ad una corsa di Caruso. Guidetti mette l'addizionale di nuovo tra i pali e le squadre vanno al riposo sul 14 a 7 per i Giaguari. Nel terzo quarto sono i Guelfi a partire in attacco ed i ragazzi di coach Paciaroni, non si lasciano sfuggire l'occasione di riagganciare i torinesi costruendo una bella serie offensiva di oltre 70 yardes finalizzata dalla bella corsa di Barotti.
Il calcio di Petrucci però non è preciso e i Guelfi restano dietro di un solo punto, 13 a 14. I Giaguari non si perdono d'animo e grazie ad uno scatenato Caruso riallungano portando il vantaggio sul 21 a 13. L'ultima frazione di gioco inizia con i fiorentini di nuovo in attacco e di nuovo a segno su un bel passaggio di Arcangeli per Bardini che la crew considera, erroneamente, aver messo i piedi fuori dal campo. I viola non perdono la calma e sul seguente passaggio di Arcangeli viene chiamata un'interferenza alla difesa piemontese che rende altri 4 tentativi ai viola.
Questa volta il passaggio vincente è per Mannatrizio che in mezzo a due avversari non si lascia sfuggire la palla ovale. Paciaroni ordina, giustamente il tentativo da due punti che lo stesso Arcangeli concretizza con una corsa personale che riporta le squadre in perfetta parità a poco più di sette minuti dal fischio finale. La reazione dei Giaguari non tarda ad arrivare ed è il running back Caruso a segnare il terzo touch down personale, nuovamente trasformato da Guidetti, che riporta sopra di sette punti la sua squadra quando mancano poco meno di cinque minuti alla fine.
I Guelfi determinatissimi si rimettono in marcia e l'attacco gigliato, con una calma ed una concentrazione proverbiali, conquista campo ad ogni azione fino al lancio di Arcangeli per Bini che in end zone subisce una contestatissima interferenza dalla difesa di Torino. Quattro tentativi a soli due yardes dalla segnatura e trenta secondi da giocare. Primo tentativo, Arcangeli perde la palla nello scambio con il centro Dallai ma è veloce nel recuperarla. Time out Firenze per fermare il tempo. Al secondo tentativo Arcangeli prende la palla ed esce dalla tasca per un passaggio, inciampa ma riesce a restare in piedi, vede Bardini libero in end zone ed il gioco è fatto.
Bardini riceve il passaggio e segna il touch down del 27 a 28 quando restano sul cronometro 21 secondi. Coach Paciaroni sceglie di rischiare tutto e provare a vincere la partita con una trasformazione da due punti. Passaggio di Arcangeli per il giovane De Vitis ed I Guelfi vanno avanti per la prima volta nel match e di un solo punto. Lo stadio esplode, ed ai Guelfi non resta che calciare il kickoff in modo da non correre rischi sul ritorno dei Giaguari che potranno comunque contare su almeno un ulteriore tentativo.
Passaggio di Morelli intercettato dal fiorentino Stowers e partita chiusa definitivamente con i Guelfi in trionfo. Il pareggio sarebbe stato forse il risulto più giusto ma nel football il pareggio è un evento decisamente raro e questa volta il coraggio dei Guelfi e di Coach Paciaroni hanno portato la vittoria meritatamente a Firenze. Il capo allenatore del team fiorentino, grande la sua firma sull'esito finale del match, commenta così: “Abbiamo giocato una grande partita con una determinazione straordinaria contro una delle squadre che sono tra le più attrezzate per arrivare fino in fondo.
Grande prova di sacrificio di molti ragazzi che hanno fatto tutta la partita in campo a causa delle numerose assenze aggravate dal brutto infortunio, ad inizio partita, di un elemento importantissimo come Benoni. Ottima la prestazione offensiva anche se in difesa mi aspettavo qualcosa di più. Adesso dobbiamo legittimamente festeggiare ma sarà fondamentale tornare subito con i piedi per terra perchè sabato prossimo arriveranno a Firenze i Titans Romagna che sarranno costretti a vincere se vogliono ancora sperare nei playoffs.”