Notte Bianca e 1 maggio: un oramai collaudato non stop di shopping per chi potrà permetterselo, per i più un giro tra luci, musica e vetrine fino al mattino perché tanto il giorno dopo è festa e non si lavora. Già ma non per tutti, come tutti gli anni ogni 1 maggio torna la polemica dei negozi aperti e dei commessi costretti a prolungare i turni di lavoro ormai già dilatati al massimo. E accanto alle polemiche di chi considera il 1 maggio una festa sacra tornano le domande ricorrenti: ha senso oggi festeggiare una simile ricorrenza? Ci si può permettere di rischiare di perdere una simile occasione d'incasso? Ma poi in fondo è veramente un'opportunità per gli esercenti o l'apertura non stop non modifica la capacità d'acquisto delle persone, in questo momento poi? Certo è che il centro di Firenze si prepara al 1 maggio alzando i bandoni un po' ovunque, l' abbigliamento con l'arrivo della tanto attesa primavera e del primo caldo prova così a recuperare la difficile stagione invernale, ma anche gelaterie e ristoranti si preparano ad accogliere i turisti di questo ponte che com'è noto premia in modo particolare le città d'arte.
La politica intanto, soprattutto quella più tradizionalmente vicina al sindacato, non ci sta a considerare quella del 1 maggio una festa demodè e scende in piazza partecipando a numerose manifestazioni sparse per la Toscana. Il presidente Enrico Rossi e altri membri della giunta scenderanno in corteo a fianco dei lavoratori e delle istituzioni, per ricordare una volta di più e proprio in questa fase caratterizzata da una grave crisi economica e sociale, la festa del primo maggio assume un significato che va ben al di là del suo valore simbolico. Il presidente Rossi sarà a Sesto Fiorentino, dove alle 10 partirà da piazza Ginori un corteo, promosso da sindacati e istituzioni, per le vie cittadine.
L’assessore alla presidenza Vittorio Bugli parteciperà alla manifestazione indetta dai sindacati a Empoli (ore 10, partenza da piazza Stazione). A Palazzo Vecchio, a Firenze, per la cerimonia di consegna delle Stelle al merito, alle 10.30, sarà l’assessore alle attività produttive lavoro e formazione Gianfranco Simoncini a portare il saluto della giunta regionale. A Montaione è prevista invece la partecipazione dell’assessore all’urbanistica Anna Marson, che sarà alle 10.30 alla cerimonia al Teatro del Popolo. L’assessore al diritto alla salute Luigi Marroni alle 9, visiterà l’ospedale senese de Le Scotte, dove incontrerà gli operatori in servizio, per poi recarsi, alle 11, all’ospedale di Poggibonsi. Per l’assessore alla cultura, commercio e turismo Cristina Scaletti è prevista la presenza a Barberino di Mugello alla manifestazione che partirà da piazza Cavour alle 10.30.
L’assessore ai trasporti Vincenzo Ceccarelli parteciperà, in mattinata, alle celebrazioni in Val di Chiana. Salvatore Allocca, assessore al welfare, politiche per la casa e sport, in mattinata sarà a Roccastrada e poi, alle 15.30, parteciperà a Grosseto, alla Fondazione Il Sole, ad un dibattito sul tema “Patto di stabilità, revisione della spesa, ricadute su servizi sociali, sanità e politiche abitative”.