FIRENZE – Semplificare la vita agli utenti e rendere più snelle le procedure di controllo da parte del personale addetto. Questi gli obiettivi con i quali la Giunta regionale toscana ha approvato oggi una delibera che formalizza la nascita di un ‘tesserino’ che attesterà il diritto di un cittadino ad accedere alla tariffa agevolata Isee e che dovrà essere esibito dal passeggero al controllore al posto degli ingombranti e dettagliati moduli necessari fino ad ora. Il ‘tesserino’ avrà le dimensioni di una normale carta elettronica, riporterà la scritta ‘Isee tpl’ e dovrà essere mostrato al controllore insieme all’abbonamento (ai fini della validità del titolo di viaggio).
Non conterrà dati ‘sensibili’, ma soltanto i dati anagrafici e la certificazione che l’utente ha diritto ad usufruire della tariffa agevolata. Potrà essere richiesto tramite il sito dell’Inps o agli sportelli Caaf che hanno rilasciato la certificazione Isee del reddito familiare. Il ‘tesserino’ è già disponibile, ma diverrà obbligatorio a partire dal prossimo mese di giugno. La tariffa agevolata Isee: La tariffa agevolata Isee per il trasporto pubblico regionale, introdotta per venire incontro alle esigenze dei cittadini con redditi più bassi, è stata introdotta a partire dal 1° novembre 2012.
La Regione Toscana è stata la prima Regione in Italia a differenziare le tariffe per il trasporto pubblico locale in base al reddito, esonerando dall’aumento del 20% del costo dell’abbonamento i cittadini con reddito familiare certificato Isee inferiore a 36.151 euro. La ‘tariffa Isee’, usata da circa il 60% dei pendolari toscani, è valida per gli abbonamenti ordinari (annuali, mensili o settimanali) e per gli abbonamenti Pegaso (intermodali, cioè treno e autobus), non per i biglietti singoli.
Oltre che per il servizio ferroviario regionale (Trenitalia e TFT), la tariffa agevolata è valida anche per il servizio di trasporto su gomma lungo le linee regionali, cioè quelle linee che attraversano più province e che prevedono tratti autostradali.