Siena, 28 Marzo 2013 –Il Consiglio di Amministrazione di Banca Monte dei Paschi di Siena oggi si è riunito e ha approvato la relazione sul governo societario e gli assetti proprietari. Il Consiglio come ogni anno ha effettuato la verifica dei requisiti dei propri componenti confermando, in particolare, la sussistenza del requisito di indipendenza ai sensi del TUF e del Codice di Autodisciplina per i consiglieri: Michele Briamonte, Giovanni Corsa, Paola Demartini, Angelo Dringoli e Tania Groppi. Il Cda si è anche espresso circa la compatibilità delle altre cariche sociali ricoperte dai propri componenti, in ossequio al Codice di Autodisciplina e alle procedure interne, con un efficace svolgimento dell’incarico di Amministratore di Banca Mps. Il Consiglio di Amministrazione di Banca Monte dei Paschi di Siena SpA ha approvato sempre oggi i risultati dell’esercizio 2012.
"Nel 2012 il Gruppo Montepaschi ha operato in un contesto di mercato straordinariamente difficile caratterizzato da un progressivo rallentamento della crescita economica e dall’acuirsi della crisi del debito sovrano nell’area Euro che ha determinato un brusco aumento degli spread creditizi e la chiusura dei mercati interbancari ed istituzionali, innescando al contempo una spirale negativa sulle quotazioni di borsa e dei titoli di stato italiani. I tassi di interesse hanno registrato una forte discesa (l’Euribor ad 1 mese è diminuito nell’anno di circa 90 bps, raggiungendo il minimo attorno agli 11 bps) e le curve per scadenza si sono notevolmente appiattite.
Per le banche italiane, le condizioni di raccolta sui mercati all’ingrosso si sono confermate molto difficili per gran parte dell’anno, pertanto le operazioni di rifinanziamento a lungo termine con garanzia statale, attivate dalla BCE nel primo trimestre 2012 (LTRO), hanno significativamente contribuito a garantire la liquidità del sistema. La sfavorevole congiuntura, unitamente al permanere dell’instabilità finanziaria e ad un ridotto clima di fiducia delle imprese e delle famiglie, hanno determinato un eccezionale peggioramento della qualità del credito: a ottobre, a livello di sistema bancario, la quota dei prestiti alle imprese in temporanea difficoltà (esposizioni incagliate e ristrutturate) sul totale dei finanziamenti ha raggiunto quasi l’8%.Tale scenario ha fortemente condizionato l’attività dell’intera industria bancaria e ha avuto notevoli ripercussioni sulle dinamiche patrimoniali e reddituali del Gruppo Montepaschi". Approvata sempre oggi la delibera di convocazione dell’assemblea ordinaria per il 29 e per il 30 aprile 2013, rispettivamente in prima e seconda convocazione, alle ore 10.00 in Viale Mazzini 23. All’ordine del giorno è prevista innanzitutto l’approvazione del regolamento assembleare come previsto dal Codice di Autodisciplina – versione 2011 – cui la Banca ha aderito. L’Assemblea viene poi chiamata ad approvare il bilancio di esercizio al 31.12.2012 con la relazione degli amministratori sulla gestione, la relazione della società di revisione e quella del Collegio Sindacale, nonché il bilancio consolidato alla medesima data, sempre con la relazione degli amministratori sulla gestione e con la relazione della società di revisione. Inoltre, l’Assemblea è chiamata a nominare un nuovo vice presidente, da scegliersi fra i consiglieri nominati dall’Assemblea del 27 aprile 2012, a seguito delle dimissioni di Turiddo Campaini unicamente dalla carica in questione. L’Assemblea verrà inoltre chiamata a deliberare in merito alla promozione dell’azione di responsabilità, ai sensi dell’art.
2393 del Codice Civile, nei confronti di ex esponenti aziendali. Sempre in sede ordinaria verrà proposta l’approvazione della relazione sulla remunerazione prevista dall’art. 123-ter del Testo Unico della Finanza. La documentazione relativa all’approvazione del bilancio 2012 prevista dalla normativa vigente sarà messa a disposizione del pubblico nei termini di legge.