Brutta sconfitta per I Guelfi Firenze che, nella quinta giornata del Campionato Nazionale di Serie A2, vengono rimontati e battuti dagli Angels Pesaro. Questa volta il maltempo non potrà essere preso come attenuante per il poco gioco espresso, il campo era certamente pesante ma dai ragazzi di Coach Paciaroni è lecito aspettarsi molto di più visto quello che sono stati capaci di fare anche nelle passate stagioni. Sicuramente non ci si può nemmeno attaccare all’alibi delle molte assenze, ulteriormente aumentate nel corso del match per gli infortuni di Ferrantini e Cipriani, visto che in campo sono scesi giocatori comunque ben preparati.
Non si può, quindi, che dare il giusto merito agli Angels, capaci di mettere in campo molto più cuore dei fiorentini. La partita era iniziata molto bene per I Guelfi che, dopo aver stoppato il primo attacco di Pesaro, erano andati subito a segno grazie ad un bel passaggio, di quasi 30 yardes, del quarterback Arcangeli per Mannatrizio. Il calcio di Petrucci non andava a segno lasciando il punteggio sul 6 a 0. Il primo quarto di gioco si chiude con le rispettive difese sugli scudi e gli attacchi costretti al calcio di allontanamento.
In apertura del secondo quarto, gli Angels provano a reagire costruendo un bel drive offensivo ma vengono fermati a 17 yardes dall’area di metà dei fiorentini. I Guelfi non danno segni di vita in attacco e sono di nuovo gli Angels a chiudere il quarto in attacco arrivando fino alle 30 yardes avversarie poco prima che il tempo scada. Squadre negli spogliatoi sul 6 a 0 per Firenze. Alla ripresa delle ostilità, i Guelfi sono costretti di nuovo al punt che viene inavvertitamente rimesso in gioco da un giocatore pesarese e ricoperto da Brunetti a sole 11 yardes dall’end zone avversaria.
I Guelfi ne approfittano e vanno di nuovo a segno con un passaggio di Arcangeli per Bini. Anche questa volta Petrucci non riesce a trasformare il punto addizionale. La partita sembra mettersi sul binario giusto per i Guelfi ma gli Angels non ci stanno e con un bel passaggio da 75 yardes del quarterback Terenzi per Frazzetto, oltre al seguente calcio addizionale, riaprono la partita portando il punteggio sul 12 a 7 per Firenze. I Guelfi ci riprovano ma la difesa romagnola fa buona guardia e ferma i fiorentini.
L’ultimo quarto di gioco si apre ancora con le difese che costringono gli opposti attacchi a tre tentativi e fuori dando l’impressione che la partita volga al termine su questa falsa riga. Nel football, invece, le sorprese non mancano mai e gli Angels riescono a mettere in piedi una bella serie offensiva, con il decisivo contributo della difesa viola capace di rimediare ben 30 yardes di penalità, che li porta fino a sole 11 yardes dall’area di meta difesa dai Guelfi. I fiorentini respingono i primi tre tentativi mettendo sotto grande pressione Terenzi che nell’ultimo e decisivo tentativo, con un’azione da film, evita miracolosamente il secondo sack consecutivo e lancia la palla della vittoria ad Angeloni, colpevolmente lasciato solo dalla secondaria difensiva fiorentina.
Gli Angels si portano così al comando della gara con il punteggio di 13 a 12. Optano saggiamente per la trasformazione da due punti realizzata grazie alla corsa di Maltoni che fissa il punteggio sul finale 15 a 12. Restano sul cronometro tre minuti e mezzo per ribaltare il risultato ed I Guelfi sembrano risvegliarsi dal torpore in cui erano caduti e mettono in piedi un bel drive offensivo, nel quale si mette in luce soprattutto il giovane running back Francesco De Vitis, arrivando fino a 24 yardes dall’area di metà degli Angels.
Mancano meno di trenta secondi alla fine e Arcangeli cerca un passaggio in end zone per Bini che viene intercettato dal pesarese Crinelli sancendo così la fine della partita. Molto da recriminare per la squadra di coach Paciaroni: “Sono molto deluso, non tanto per il risultato, quanto per come abbiamo affrontato la partita. Non siamo scesi in campo con lo spirito giusto e questo è il frutto di una pessima settimana di lavoro, condizionata dalle numerose assenze che ci hanno impedito di preparare il match nel migliore dei modi.
Poi la determinazione degli Angels ha fatto la differenza nel momento decisivo. Oggi per la prima volta nella stagione abbiamo giocato a football, senza condizioni climatiche avverse, ma con pessimi risultati e questo mi preoccupa per la poca lucidità e determinazione avute. Dovremo approfittare delle prossime due settimane di sosta per rimetterci sulla strada giusta. Possiamo fare molto di più ma dobbiamo trovare continuità durante la settimana per poi ritrovarla anche durante le partite.” Adesso doppio turno di riposo per i fiorentini che torneranno in campo il prossimo 14 aprile nella delicatissima trasferta a Forlì contro i Titans Romagna. questi i risultati della quinta giornata in Serie A2 LENAF: ELEPHANTS CATANIA 41 SHARKS PALERMO 22 MULI TRIESTE 0 MASTINI VERONA 25 DAEMONS CERNUSCO 13 GIAGUARI TORINO 17 CRUSADERS CAGLIARI 0 BARBARI ROMA NORD 40 GRIZZLIES ROMA 49 LEGIO XIII ROMA 0 LIONS BERGAMO 35 BLACKS RIVOLI 6 REDSKINS VERONA 6 DRAGHI UDINE 12 OT GUELFI FIRENZE 12 ANGELS PESARO 15