Il 25 marzo Firenze celebrerà il Capodanno Fiorentino con una serie di iniziative. Il Capodanno Fiorentino è stato “istituzionalizzato” nel calendario annuale delle feste e tradizioni fiorentine e fin dal VII secolo ricorre il 25 marzo, nove mesi prima di Natale giorno della nascita di Gesù Cristo. Dal Medioevo fino al 1750 il 25 marzo, giorno in cui la Chiesa celebra l’annuncio dell’Incarnazione ricevuto dalla Vergine Maria, fu assunto come inizio del calendario civile di Firenze. La festa del Capodanno, che coinvolgeva tutti gli aspetti non solo religiosi, ma anche civili della città, aveva il suo fulcro nella basilica della Santissima Annunziata, dove i fiorentini e le genti del contado si recavano in pellegrinaggio alla più nota effige cittadina dell’Annunziata. Per celebrare questa ricorrenza i Musei civici fiorentini e il Museo dei ragazzi hanno organizzato per lunedì diverse iniziative. Per festeggiare l’evento in forma straordinaria propongono un evento speciale: la visita in esclusiva al Camminamento di ronda e alla Torre di Arnolfo a Palazzo Vecchio per godere di una meravigliosa vista sulla città e brindare con una coppa di champagne (ingresso dalle 18.30 alle 20.30, ultimo accesso alle 20, costo 13 euro a persona).
Per partecipare è obbligatoria la prenotazione da effettuare telefonando ai numeri 055/2768224 o 055/2768558 oppure inviando una mail all’indirizzo: info.museoragazzi@comune.fi.it. Lunedì, e nei giorni seguenti, aprirà al pubblico lo Studiolo di Francesco I de’ Medici (la prenotazione è obbligatoria solo per la visita guidata della mattina e si può effettuare chiamando i numeri di telefono o scrivendo una mail ai recapiti indicati sopra) e si potrà godere di uno sguardo inedito sulle sale di Palazzo Vecchio attraverso fotografie zenitali. Lo Studiolo di Francesco I de’ Medici è uno degli ambienti più suggestivi e ricercati di Palazzo Vecchio: è uno straordinario “guardaroba di cose rare et pretiose” in grado ancora oggi di restituire non solo la visione del mondo naturale nel Cinquecento ma anche tutto il fascino che questa esercitava sul Granduca, appassionato studioso delle meraviglie che potevano scaturire dall’incontro fra la natura e l’arte.
Lo Studiolo sarà visitabile in forma guidata la mattina (dalle 10 alle 14 visita guidata con i “Percorsi segreti di Palazzo Vecchio”), mentre dalle 14 alle 24 (fino al 30 settembre) e dalle 14 alle 19 (dal 1° ottobre) si potrà visitare liberamente. I visitatori, senza prenotazione, potranno accedervi dal Salone dei Cinquecento e gustarne tutti i particolari, arrivando a cogliere i caratteri più autentici della figura di Francesco I e del suo raffinatissimo scrigno manierista. La visita prevede l’integrazione di 2 euro rispetto al biglietto del Museo. Le fotografie zenitali offriranno, invece, uno sguardo inedito sulle sale di Palazzo Vecchio: a cadenza mensile sarà pubblicata on line una delle fotografie zenitali degli ambienti del Museo, scattate grazie a una strumentazione assolutamente speciale da Franco Zampetti, architetto appassionato di fotografia.
Il risultato è stupefacente: lo sguardo è verso l’alto e riesce a racchiudere in una sola visione le pareti e il soffitto dell’ambiente fotografato. Si parte in marzo con il Cortile di Michelozzo per proseguire nei mesi successivi con il Salone dei Cinquecento e le altre sale del Museo. Ciascuna fotografia sarà corredata da un breve testo sulla storia dell’ambiente: è un’occasione per approfondire temi e contenuti di un Palazzo che non finisce mai di raccontarsi. Le fotografie zenitali sono visibili sul sito: www.palazzovecchio-museoragazzi.it. Inoltre, sempre a partire da lunedì, in orario di apertura del Museo di Palazzo Vecchio, sarà possibile rilassarsi nella nuova Salotta - Area multimediale e relax del Museo, che aprirà al pubblico in una veste totalmente rinnovata.
L’area è stata, infatti, oggetto di un intervento, che ne ha migliorato la fruibilità e valorizzato l’estetica: è stato collocato un videowall a 4 schermi Lcd 40 pollici per una superficie visiva di 2 metri x 1 metro, con un nuovo impianto audio, ed è stata rinnovata l’immagine grafica della sala valorizzando alcuni dettagli particolarmente suggestivi della decorazione del Palazzo. I visitatori potranno così riposarsi e sostare liberamente avendo l’opportunità di approfondire alcuni temi chiave della storia di Palazzo Vecchio e più in generale della città di Firenze.
L’accesso è libero. (fp) Per informazioni e prenotazioni: Tel: 055/2768224 e 055/2768558 Mail: info.museoragazzi@comune.fi.it www.museicivicifiorentini.it www.palazzovecchio-museoragazzi.it
