Una carta internazionale dell’artista, che ridefinisca il ruolo del creativo contemporaneo. E’ stata presentata ieri a Palazzo Medici Riccardi la “Carta Etica dell’Artista nel secolo digitale”, in occasione della giornata fiorentina del XXXIII Consiglio Mondiale dei Club Unesco, che si è riunito in Toscana, fra Firenze e Lucca, dall’8 al 13 marzo. Scritta da Rolando Bellini, nuovo direttore artistico di Florence Biennale, in collaborazione con la dott.ssa Marialuisa Stringa, Presidente Federazione Italiana Club Unesco e Membro del Consiglio Esecutivo Mondiale, il documento è il primo “mattone” dell’edizione 2013 della Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea, che si svolgerà dal 30 novembre all’8 dicembre. L’intervento è in stretta sinergia con la IX Florence Biennale che ha per titolo “Etica, DNA dell’Arte”: un tema fortemente attuale che comincia adesso a prendere forma attraverso la Carta.
Sette gli articoli, attraverso i quali l’artista viene definito PLANET EARTH STRATEGIC CITIZEN, sentinella di libertà e cittadino del mondo, sorta di vessillo ma anche di guida verso ciò che ancora non conosciamo. “Florence Biennale – spiega il direttore generale di Florence Biennale, Jacopo Celona - accoglie ogni due anni centinaia di artisti da tutto il mondo, motivo per il quale fin dal 2001 è stata inserita nel Programma “Dialogo tra le Civiltà” promosso dalle Nazioni Unite per sviluppare la comprensione tra le diverse culture attraverso l’arte.
Da qui nasce l’idea e la volontà di una Carta che potesse essere riconosciuta a livello internazionale, come manifesto dell’artista”. Alla prossima edizione sono attese molte personalità dell’arte contemporanea, tra emergenti e volti noti, da 80 Paesi del mondo. Ancora top secret il nome dell’Artista Internazionale che riceverà quest’anno il Premio alla Carriera “Lorenzo il Magnifico”. Durante le scorse edizioni sono stati premiati tra gli altri Agatha Ruiz de la Prada, José Luis Cuevas, Marina Abramovic e Christo e Jeanne-Claude.