In Toscana, negli ultimi 8 anni, le donne titolari di ditte individuali sono cresciute del 5,5% e nel solo periodo di crisi (2008-2012) del 7,6% Sono 8.499 le donne che rivestono cariche nelle imprese artigiane di Firenze e che pongono la provincia al 5° posto in Italia dopo Milano (17.648), Torino (17.096), Roma (15.964) e Brescia (10.208). La posizione scende di un gradino, raggiungendo il 6° posto per la consistenza numerica delle donne titolari di ditte individuali artigiane: 3869 le fiorentine precedute solo dalle 9.892 di Roma, le 8.541 di Milano, le 8.315 di Torino, le 4.258 di Brescia e le 3.999 di Bari. Tra i macrosettori, a tirare di più il manifatturiero con 1.717 donne titolari di ditte individuali artigiane, seguito dai servizi alle persone (1.435), i servizi alle imprese (543) e le costruzioni (164). I dati sono stati presentati nel corso della “Colazione in Confartigianato” che l’associazione ha riservato oggi all’imprenditoria femminile.
Le colazioni sono appuntamenti semplici ed informali, veri e propri incontri di affari all’ora di colazione in cui i partecipanti, considerandosi potenziali clienti gli uni degli altri, presentano in pubblico la propria attività e procedono poi con incontri riservati, faccia a faccia, con i colleghi che conducono un’attività individuata come utile alla propria o alla propria vita privata. “Quest’oggi, Festa della donna – spiega Angela Raveggi, presidente di Donne Impresa, il movimento femminile di Confartigianato Firenze – nella partecipazione (che è a numero chiuso, riservata al massimo a 30 imprese) abbiamo privilegiato le imprese a conduzione femminile e le aziende che offrono prodotti e servizi per la platea femminile.
Un omaggio per un comparto che è molto forte: l’analisi di lungo periodo evidenzia un trend positivo delle titolari di ditte individuali artigiane, che dal 2005 al 2012, sono cresciute in Toscana del 5,5%. E tale crescita è ancor più significativa in quanto imputabile unicamente al periodo che comprende la crisi attuale (2008-2012) in cui le titolari artigiane sono cresciute del 7,6%, contenendo gli effetti negativi della crisi e segnando una performance migliore rispetto al -2,0% registrato dal 2005 al 2008”.