Si tratta di 25 giovani fuggiti due anni fa dalla Libia e accolti dallo Stato italiano con un programma di accoglienza che si è rivelato puramente assistenziale e non ha favorito l'inserimento dei profughi, provvedimento scaduto il 28 febbraio. "Apprendiamo con sconcerto l'avvenuto sgombero dell'immobile dismesso occupato nei giorni scorsi da un gruppo di profughi provenienti dal Ghana, sostenuti dal Movimento di lotta per la casa. Ancora una volta si è scelto di ignorare i bisogni, la dignità e i diritti delle persone, in particolare dei più esposti, dei meno garantiti, dei più deboli" commenta Ornella De Zordo. "Cosa dovrebbero fare ora queste persone? L'assenza di percorsi di accompagnamento per profughi e richiedenti asilo è purtroppo una costante, ma è una vergogna a cui comunque non ci vogliamo rassegnare né abituare. Tutta la nostra solidarietà ai profughi, ai richiedenti asilo, a tutti quelli che in numero sempre maggiore si trovano a vivere il dramma della mancanza di un alloggio.
E come sempre solidarietà e pieno appoggio al Movimento di lotta per la casa" conclude la consigliera comunale di perunaltracittà.