Una giornata davvero particolare quella che ha visto impegnati oggi circa 300 ragazzi dell'ultimo anno di alcune scuole superiori fiorentine. Oltre che per la location - l'Autodromo del Mugello - per l'argomento affrontato a 360°. Gli studenti dall’Istituto Calamandrei di Sesto Fiorentino, dell’Istituto Cellini di Firenze e dall’Istituto Meucci, anch'esso, di Firenze, si sono, infatti, confrontati con esperti su un tema molto importante: "Sport e sicurezza stradale: i campioni incontrano i giovani". La giornata è stata organizzata dall’Automobile Club Firenze con un focus specifico rivolto alla promozione della sicurezza ed educazione stradale. Dopo il saluto di Paolo Poli, AD di Mugello Circuit, la direttrice dell'Automobile Club Firenze dr.ssa Alessandra Rosa, ha presentato i dati sull'incidentalità stradale che conferma - dati 2011 - come questa sia la principale causa di morte per fascia di età da 18 a 24 anni.
Per quanto riguarda il dato regionale i giovani toscani (18-29 anni) appaiono più virtuosi di quelli italiani: 46 (provincia FI) e 78 (regione) i morti per milione di abitanti contro la media di 103 dell’Italia. In termini di feriti la situazione dei giovani toscani è, invece, molto più critica rispetto alla media nazionale: 17,7 (Firenze) e 14,2 (Toscana) feriti per migliaia di abitanti rispetto a media Italia pari a 10,2. "Questo evidenza una volta di più, ha spiegato la dr.ssa Rosa, quanto sia indispensabile intervenire in termini di prevenzione e di crescita delle coscienze dei giovanissimi attraverso iniziative concrete come quelli di oggi all'Autodromo del Mugello, da sempre partner di ACI su queste tematiche". Max Mugelli, pilota ed istruttore professionista, ha evidenziato le regole basiliari che devono accompagnare la guida sportiva e la guida di tutti i giorni, e di come certi comportamenti - che possono apparire ininfluenti - comportino, in realtà, gravi rischi per chi è alla guida o sulla strada.
Regole e comportamenti adeguati da osservare: lo ha ribadito anche il campione olimpico Salvatore Sanzo, attuale presidente regionale CONI, che ha incentrato il suo intervento anche sulla necessità di un corretto stile di vita. Andrea Borghi, comandante della Polizia Stradale Firenze Nord, ha presentato e commentato filmati e simulazioni di incidenti particolarmente rilevanti avvenute sulla rete autostradale in un intervento che è risultato particolarmente apprezzato. Al termine rappresentanti della Polizia Stradale hanno spiegato l’uso dell’ etilometro: erano presenti in un box del circuito simulatori di guida auto e moto dell’Automobile Club Firenze.