Riccardo Nencini e Cristina Scaletti sono pronti a prendere parte ai lavori del nuovo Parlamento, per questo il presidente Enrico Rossi si è detto "Felice per loro" aggiungendo anche di aver portato bene nella scelta dei membri della Giunta visti i risultati ottenuti durante le Elezioni 2013, ed ha poi rassicurato di essere già al lavoro per il rimpasto "Ho fatto un vanto del fatto di aver scelto personalmente i miei assessori e sono pronto a sostituire gli assessori uscenti. Nei prossimi giorni saprete" rivolgendosi ai giornalisti.
Ma c'è chi propone, Magnolfi (PdL), di ridurre i membri della Giunta. “Se ci sono assessori in uscita dalla Giunta, Rossi invece di pensare a rimpasti o rimpastini colga l'occasione per risparmiare un bel pò di soldi pubblici. Attui da subito la riduzione a otto degli assessori, che sarà comunque obbligatoria nella prossima legislatura grazie alle misure di contenimento degli sprechi volute dal governo Berlusconi. Sarebbe un modo semplice e concreto per dimostrare che si è capito qualcosa del forte messaggio emerso dalle urne.
Ma non andrà così: Rossi continuerà a predicare le sue buone intenzioni, ma intanto apparecchierà poltrone inutili per ragioni di equilibri politici interni al PD e alla maggioranza. La Giunta regionale continuerà ad avere una composizione ipertrofica, con un numero di componenti inversamente proporzionale al numero e alla qualità degli atti e dei risultati di governo" Alberto Magnolfi, Presidente Gruppo regionale PdL