Iniziative e luci spente in tutta Italia, da Palazzo Vecchio a le Mura di Lucca

Contro il cambiamento climatico fuori controllo celebrities, cittadini, istituzioni e imprese si sfidano a rendere il mondo sostenibile nella più grande mobilitazione globale per il pianeta

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 febbraio 2013 16:05
Iniziative e luci spente in tutta Italia, da Palazzo Vecchio a le Mura di Lucca

Può una sfida cambiare il mondo? Per il WWF sì, se coinvolge l’intera comunità globale in concrete azioni di sostenibilità e la posta in gioco è la salvezza della vita sul pianeta. In occasione dell’Ora della Terra, la più grande mobilitazione globale per fermare il cambiamento climatico che torna il 23 marzo dopo aver coinvolto l’anno scorso oltre 2 miliardi di persone in 7000 città e 152 Paesi in un suggestivo giro del mondo a luci spente, il WWF lancia anche in Italia “I will if you will, Io farò se tu farai”: la piattaforma globale che vede celebrities – in Italia tagliano il nastro Lillo&Greg - cittadini, ma anche istituzioni e imprese, sfidare il mondo a intraprendere azioni sostenibili e ridurre la propria impronta sul pianeta.

Mentre alle città “amiche del clima” è dedicato lo speciale City Challenge, che vede Forlì e la Provincia di Siena tra le 17 finaliste internazionali in lizza per diventare capitale Earth Hour 2013 in virtù dei loro Piani per il clima e l’Energia: da oggi “televoto” aperto a tutti sul sito del WWF e via Instagram #peopleschoice, mentre la proclamazione ufficiale dei vincitori avverrà il 19 marzo a Malmö, in Svezia. Nel frattempo iniziano ad arrivare le prima adesioni all’evento, che quest’anno sarà celebrato il 23 marzo con iniziative speciali e scenografici spegnimenti in centinaia di città italiane.

In TOSCANA ad oggi hanno già aderito il Comune di FIRENZE, che spegnerà, ad oggi (ma che si riserva altre sorprese), Palazzo Vecchio, Ponte Vecchio, la Regione Toscana che spegnerà, sempre a Firenze, Palazzo Sacrati Strozzi e il Centro Direzionale (Novoli), la Provincia di Firenze Palazzo Medici Riccardi, Lucca, che manderà al buio le mura della città, e inoltre il palazzo comunale di Fiesole, il Palazzo Comunale e la Chiesa di Piazza Sant'Agostino di Monticiano, il Palazzo Comunale di Grosseto, la Piazza di Risorgimento a Quarrata , la Fattoria Arcivescovile, sede del Comune, e Castello Pasquini di Castiglioncello di Rosignano, a San Vincenzo prevista l’Illuminazione ridotta in Corso Italia, mentre lo spegnimento dell’illuminazione pubblica di Piazza Grandi e Piazza Unità d’Italia ed altre ancora...... Ad oggi, in Toscana, hanno concesso il loro patrocinio la Regione Toscana, la Provincia di Firenze e il Comune di Firenze. Le adesioni sono aperte su www.wwf.it/oradellaterra per tutti i cittadini, le istituzioni e le imprese che vogliono far parte della più grande mobilitazione per il pianeta e promuovere l’evento, anche sui social! “Il cambiamento climatico incalza più rapidamente di quanto gli scienziati avessero previsto e le azioni dei Governi sono troppo lente per fermare un rischio che mette a repentaglio la Natura e la stessa civiltà umana – ha detto Mariagrazia Midulla, responsabile Clima e Energia del WWF Italia – Le città sono responsabili di oltre il 70% delle emissioni globali e proprio per questo sono protagoniste indispensabili per realizzare il cambiamento.

Earth Hour è un’occasione unica per dare voce e mobilitare l’intera comunità globale, perché tutti facciano la propria parte e per pretendere che i Governi assumano la crisi del clima come priorità assoluta, prima che sia troppo tardi. Dobbiamo passare a un Mondo Nuovo decarbonizzato, basato su risparmio, efficienza e rinnovabili. Cittadini, città, imprese ne saranno parte attiva e la loro voce potrà spostare la politica mondiale.” CITY CHALLENGE: FORLI’ E PROV. SIENA IN FINALE, VIA AL “TELEVOTO” ONLINE! C’è anche la Provincia di Siena tra le 17 finaliste del City Challenge, il concorso internazionale lanciato dal WWF per premiare i migliori Piani e programmi per il Clima e l’Energia sviluppati dalle città per avviare azioni innovative sul fronte del cambiamento climatico.

Il concorso è stato lanciato in 6 Paesi in occasione dell’Ora della Terra 2012, e oggi è alle battute finali: da oggi tutti sono invitati a esprimere la propria preferenza attraverso il “PEOPLE’S CHOICE” sul sito del WWF o caricando le foto della città preferita su Instagram #peopleschoice. Mentre la proclamazione ufficiale dei vincitori, insieme alla menzione speciale della giuria popolare globale online, avverrà il 19 marzo a Malmö, in Svezia, a pochi giorni dall’Ora della Terra 2013. Al concorso si sono candidate 66 città da 6 Paesi (Canada, India, Norvegia, Svezia, USA e Italia) inserendo i propri dati nella piattaforma internazionale dell’ICLEI (http://citiesclimateregistry.org/).

E la giuria di esperti internazionali, tra cui Christiana Figueres, Segretario Esecutivo UNFCCC, Pietro Laureano, consulente Unesco, esponenti del WWF internazionale, di ICLEI e della società di consulenza Accenture, hanno scelto la Provincia di Siena e il Comune di Forlì come finaliste per l’Italia, che sono in gara insieme a Colwood, Surrey, Vancouver (Canada), Cochin, Coimbatore, Delhi (India), Arendal, Oslo, Stavanger (Norvegia), Malmö, Stoccolma, Uppsala (Norvegia), Chicago, Cincinnati, San Francisco (Usa). In particolare la Provincia di Siena è stata selezionata per il progetto “Siena Carbon Free 2015” che mira a renderla la prima provincia a emissioni zero sulla base di bilanci energetici certificati ed attraverso misure concrete come l’efficientamento di 90.000 caldaie, la concessione di finanziamenti per l’installazione di piccoli impianti fotovoltaici distribuiti sul territorio più 4 impianti in discariche dismesse, oltre a un importante coinvolgimento dell’Università e degli attori economici e turistici, misurando in cinque anni la riduzione di oltre 200.000 tonnellate annue di CO2 prodotta Mentre Forlì è stata scelta per il Piano clima impostato sugli obiettivi 20-20-20, accompagnato da azioni concrete come l’istallazione di impianti fotovoltaici, la raccolta “porta a porta” dei rifiuti, la promozione del riutilizzo per alcune categorie merceologiche, come i pannolini lavabili, misure di mobilità sostenibile come il bike sharing e numerose campagne informative partecipate.

Il WWF sarà naturalmente all’opera per valutare se le azioni concrete effettivamente intraprese dagli enti selezionati saranno adeguate a perseguire gli ambiziosi obiettivi dichiarati. LE PRIME VIDEO-SFIDE ITALIANE: DA LILLO&GREG AI CITTADINI… Intanto iniziano le prime sfide. Per stimolare la transizione verso un futuro più sostenibile attraverso un espediente divertente e partecipato, il WWF ha ideato la piattaforma “I will if you will, Io farò se tu farai” che l’anno scorso ha lanciato circa 10.000 sfide di sostenibilità coinvolgendo più di 4,6 milioni di persone, tra cui celebrities come la top model Miranda Kerr e l’attrice Isabel Lucas, per stimolare cambiamenti nelle proprie abitudini quotidiane (come l’uso della bici o la riduzione di sprechi e consumi) ma anche ottenere importanti successi per l’ambiente, come la nuova legge sulla protezione dei mari in Russia.

In Italia a tagliare il nastro delle sfide - che partono dai tre grandi ambiti dell’energia, della mobilità e dell’alimentazione sostenibili – sono i comici Lillo&Greg che hanno promesso di esibirsi in esilaranti performance teatrali se i fan accetteranno la loro sfida, mentre tra le prime arrivate dai cittadini ci sono i climbers che scaleranno le falesie di Sperlonga se 500 persone andranno al lavoro con i mezzi pubblici, i surfisti di Way4Sport che puliranno la spiaggia se 100 condivideranno l’auto per andare a fare surf, il garden designer che darà consulenze gratuite via Skype se 1000 persone coltiveranno un orto urbano, gli studenti AIESEC che organizzeranno un flash mob canoro se 100 persone andranno in bici al lavoro.

Ma è solo l’inizio… per lanciare la propria sfida o accettare una delle sfide 2013 promosse in tutto il mondo basta andare su www.wwf.it/oradellaterra. I PARTNER Il WWF sta coinvolgendo i Comuni di tutta Italia grazie alla collaborazione di Alpine Pearls, Associazione Borghi Autentici d’Italia, Associazione Comuni Virtuosi e Coordinamento Agende 21 Locali. E quest’anno anche AGESCI, l’associazione delle guide e scuote cattolici italiani, e AIESEC, l’organizzazione di studenti universitari più grande al mondo che si occupa di mobilità internazionale giovanile, saranno al fianco del WWF per coinvolgere i giovani nelle sfide globali per il pianeta.

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