Firenze, 15 febbraio – L’entrata in vigore dal 1° febbraio della legge che posticipa da marzo a luglio la prima rata della Tares, il nuovo tributo locale desinato alla copertura integrale dei costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani e altri servizi locali, rischia di produrre un grave dissesto nell’equilibrio finanziario delle aziende. Alla vigilia di un’importante riunione in Regione, le proposte degli operatori del settore verranno illustrate lunedì prossimo da: Alfredo De Girolamo, presidente di Confservizi Cispel Toscana Livio Giannotti – amministratore delegato di Quadrifoglio Spa (Ato Centro) Paolo Marconcini – presidente di Geofor Spa (Ato Costa) Antonio Boncompagni – presidente di Aisa Spa (Ato Sud)
Tares: rischio emergenza rifiuti, l'allarme di Confservizi Cispel Toscana
L’entrata in vigore dal 1° febbraio della legge che posticipa da marzo a luglio la prima rata della Tares rischia di produrre un grave dissesto nell’equilibrio finanziario delle aziende