In questi giorni la Questura di Firenze ha predisposto nuovi servizi mirati a prevenire i reati di furto o borseggio sui “mezzi di trasporto urbani” utilizzati quotidianamente da famiglie, giovani e lavoratori. Ieri mattina gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, coordinati dal Commissario Capo Domenico Balsamo, hanno identificato oltre 250 persone rintracciate sugli autobus e alle fermate. 14 sono finite in via Zara per essere sottoposte a fermo per identificazione e per 7 di loro, tutti cittadini stranieri in Italia irregolari, è scattata la denuncia per la violazione degli obblighi sul soggiorno.
Nel pomeriggio le volanti hanno sorpreso un cittadino rumeno di 23 anni che girava a bordo di una bicicletta in zona Isolotto con al seguito una serie di strumenti da effrazione. Nella sua tracolla i poliziotti hanno rinvenuto forbici, pinze e cacciaviti e lo straniero è stato denunciato per il possesso ingiustificato di tali oggetti. La stessa violazione penale è stata successivamente contestata ad un italiano di 42 anni: durante un controllo in via Baccio da Montelupo la polizia ha rinvenuto sotto il sedile della sua auto forbici, pinze e una grossa tronchese.