Un fondo speciale per riqualificare le imprese e adeguare le strutture alle nuove normative di prevenzione incendi, di classifica alberghiera e di sicurezza antisismica Gli albergatori della Toscana potranno ricorrere ad un fondo speciale di 100 milioni di euro, frutto di un accordo tra la federazione regionale di categoria e Banca CR Firenze. Vengono così messi a disposizione delle aziende alberghiere finanziamenti destinati sia alla riqualificazione dell’attività – per migliorarne competitività e attrattività - sia della struttura ricettiva, soprattutto nel rispetto delle nuove normative relative a prevenzione e sicurezza. “Le nostre destinazioni, ha detto Paolo Corchia, presidente di Federalberghi Toscana, hanno perduto di competitività sul mercato interno ed internazionale , non solo a causa della crisi economica generale ed alla contrazione di capacità di spesa degli italiani.“ “ Le cause, ha continuato Corchia, sono molte: dalla carenza di infrastrutture al modesto numero di grandi eventi di richiamo, ad una politica pubblica promozionale deficitaria ed altro ancora.
Come imprese, prima di denunciare le citate carenze pubbliche, abbiamo il dovere di impegnarci per migliorare il livello qualitativo della offerta ricettiva, e di garantire prestazioni di servizi adeguate, che nel nostro caso significa soprattutto intervenire sulla qualità delle risorse umane impiegate.” “La disponibilità di Banca CR Firenze, ha concluso il presidente di Federalberghi, ci consente di mettere mano ad interventi sulle nostre strutture, finalizzando gli investimenti ad obiettivi precisi, cominciando da alcuni obblighi di legge (prevenzione incendi, classifica alberghiera, etc.) da coniugare con un incisivo miglioramento dell’offerta”. “In un momento di generale difficoltà, ha dichiarato Luca Severini, direttore generale di Banca CR Firenze, la nostra azienda, presente in modo capillare sul territorio regionale, intende sostenere l’iniziativa della federazione regionale degli albergatori.
Aiutare le imprese alberghiere a perseguire obiettivi di riqualificazione degli impianti rappresenta una scelta di fiducia nel futuro e di impegno nella crescita, in linea con l’impegno espresso dal nostro gruppo bancario. Contiamo di trovare insieme a Federalberghi Toscana le soluzioni più idonee per affrontare i temi aperti, anche nel quadro del sistema pubblico regionale e della più recente legislazione”. Per facilitare la massima conoscenza delle opportunità offerte dall’accordo, Federalberghi Toscana e Banca CR Firenze hanno predisposto un sistema di comunicazione diretta alle aziende, coinvolgendo anche l’organizzazione provinciale e comunale della stessa Federalberghi, presente in tutta la Toscana.
Molto semplici e dirette anche le modalità di richiesta e di istruzione delle pratiche, che prevedono una “ raccolta regionale” delle domande ed una “ gestione locale “ del rapporto banca / albergo, grazie alla capillare rete di sportelli di Banca CR Firenze.