di Pamela Pucci FIRENZE- La costituzione di ‘Cna World China’ rappresenta un evento importante di fronte alle sfide che stiamo vivendo, in particolare all’intreccio tra globalizzazione e crisi europea ed italiana. A dirlo è stato l’assessore regionale al lavoro, che questa mattina a Prato ha partecipato al ‘battesimo’ del primo raggruppamento di imprese costituite da cittadini cinesi in Italia, inserito dentro la struttura di Cna. ‘Cna World China’, secondo l’assessore, rappresenterà uno strumento utilissimo per sostenere la qualificazione e la tutela del lavoro, oltre che per rafforzare l’export delle produzioni pratesi e toscane sul mercato cinese, fondamentale per il futuro del manifatturiero. L’assessore ha inoltre ricordato che negli ultimi decenni lo scenario sociale, politico ed economio mondiale è completamente cambiato, che si sono aperti nuovi grandi mercati, grandi masse di persone si sono mosse e si stanno muovendo e che ciò determina delle opportunità di sviluppo che devono essere colte, cercando di scongiurare il rischio di chiusura e di rifiuto verso le comunità che vengono a lavorare e produrre sul nostro territorio.
Servono politiche ed interventi per favorire l’integrazione sociale e combattere l’illegalità accompagnando l’azione di controllo con iniziative che favoriscano la diffusione della conoscenza delle normative in vigore (così come è avvenuto, proprio a Prato, con i circoli di studio). Infine, l’assessore ha sottolineato l’azione che la Regione sta portando avanti a sostegno dell’area pratese con il ‘progetto Prato’ ed ha richiamato il ruolo del Centro italo-cinese, che sarà costituito a Prato e potrà rappresentare uno strumento importante per garantire una forte presenza dei prodotti italiani sul mercato cinese.