Il 41% del campione intervistato ha ammesso di aver visto veicoli in sosta con il motore acceso. Non è eco-friendly neppure il comportamento - denunciato dal 7% del campione fiorentino - di chi non effettua i controlli periodici sull’auto e l’abitudine di lavare l’auto incuranti del fatto che detergenti e altri prodotti utilizzati per il lavaggio possono essere un fattore inquinante da non sottovalutare - comportamento denunciato dal 2% del campione. Il 28% degli interpellati da Direct Line ha affermato di aver visto smaltire non correttamente l’olio usato.
Inoltre il 97% dichiara di aver visto buttare oggetti dal finestrino di un'auto in corsa. Secondo l’ultimo sondaggio del Centro Studi e Documentazione Direct Line - la più grande compagnia di assicurazione online - non sono molti i fiorentini al volante che hanno abitudini eco-compatibili. L’indagine evidenzia, infatti, il persistere, fra gli automobilisti del capoluogo toscano, di comportamenti dannosi oltre che per la salute anche per l’ambiente in cui viviamo. Il 41% del campione intervistato ha ammesso di aver visto veicoli in sosta con il motore acceso, per riscaldare l'abitacolo d’inverno e raffreddarlo in estate.
Non è eco-friendly neppure il comportamento - denunciato dal 7% del campione fiorentino - di chi non effettua i controlli periodici sull’auto semplicemente perché a prima vista può apparire in perfette condizioni e l’abitudine di lavare l’auto incuranti del fatto che detergenti e altri prodotti utilizzati per il lavaggio possono essere un fattore inquinante da non sottovalutare - comportamento denunciato dal 2% del campione. Non smaltire correttamente l’olio per il motore è un'altra cattiva abitudine osservata dai fiorentini al volante.
Il 28% degli interpellati da Direct Line ha affermato di aver visto smaltire non correttamente l’olio usato, quando basterebbe contattare il COOU - Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati - che indica agli automobilisti il punto di raccolta più vicino. L'indagine Direct Line prosegue rilevando anche un altro ‘vizio’ degli automobilisti fiorentini indisciplinati: gettare oggetti dal finestrino di un'auto in corsa risulta essere un’abitudine diffusa. Il 97% del campione dichiara infatti di essere stato testimone di un evento legato a questa cattiva abitudine.
Colpiscono le dichiarazioni del 56% degli automobilisti che sostengono di aver visto lanciare da un auto mozziconi di sigarette: un gesto di inciviltà che colpisce duramente l'ambiente se si tiene conto che un mozzicone di sigaretta non solo può essere causa di incendi, ma contiene sostante altamente inquinanti - come nicotina, arsenico, acido cianidrico, catrame e ammoniaca – e impiega fino a 5 anni per la totale biodegradazione. Altri intervistati ancora dichiarano di aver visto gettare cartacce (11%), materiali di plastica (11%), lattine (4%), cibo (3%)… e persino pannolini da bebè (7%). Lo spaccato regionale dell’indagine Direct Line rileva che, insieme ai fiorentini, i milanesi (41%) sono coloro che più hanno visto veicoli fermi con il motore accesso, mentre a denunciare chi non smaltisce correttamente l'olio usato è il 37% dei romani e il 36% dei veronesi.
Palermitani (19%), cagliaritani (18%) e bresciani (18%) denunciano maggiormente la mancata revisione del veicolo. Infine il 14% dei bolognesi e il 5% dei torinesi dichiarano di aver visto lavare l’auto con detergenti che possono danneggiare l'ambiente. ‘Direct Line vuole sensibilizzare gli automobilisti italiani ad una guida eco-compatibile. – commenta Barbara Panzeri, Direttore Marketing Direct Line - Siamo infatti convinti che si possa guidare in maniera corretta rispettando l’ambiente e la nostra salute.
Se sempre più persone adottano la volontà di impegnarsi in un cambiamento di abitudini alla guida della propria vettura, i vantaggi sul piano ambientale saranno assicurati.’