"L'assemblea generale dei lavoratori del Comune di Firenze ha visto una partecipazione, una determinazione e una combattività superiore anche a quella delle due grandi assemblee del 2012, svoltesi sempre all'OBIHALL - recita la nota di RSU" I lavoratori nei loro numerosi interventi, oltre ad esprimere la solidarietà ai delegati RSU colpiti dagli inviti a dedurre della Procura della Corte dei Conti, hanno espresso la più ferma volontà di non farsi ridurre le retribuzioni, pronti a intraprendere iniziative sia di mobilitazione sindacale che legali, queste ultime pervenute attraverso documenti sui quali la rsu si impegna al confronto con i firmatari. E ' stata approvata la piattaforma rivendicativa proposta dalla RSU, che prevede in primo luogo la definizione delle risorse variabili del fondo integrativo da parte dell'Amministrazione comunale, per gli anni 2010/2011/2012, elemento indispensabile, questo, per garantire la copertura economica delle voci retributive che abbiamo già percepito nell'anno appena terminato. Contestualmente deve venir ritirato il contratto unilaterale per l'anno 2013 e deve riaprirsi il confronto. La Determina dirigenziale che prevede il recupero individuale ai dipendenti e dai fondi deve essere ritirata dall'Amministrazione.
Se non ci saranno concreti interventi in questa direzione, per sostenere i punti della piattaforma l'assemblea ha deciso: di mantenere i presidi di lunedì pomeriggio in occasione del consiglio comunale; una giornata di sciopero di tutti i lavoratori del Comune di Firenze con manifestazione in corteo per le strade cittadine nella settimana tra l'11 e il 16 febbraio; Il coordinamento ha deciso inoltre che " in occasione dell'iniziativa che vedrà la presenza del sindaco Renzi e di Bersani alle ore 18 del 1 febbraio presso l'OBIHALL, in assemblea è stata proposta la nostra presenza per manifestare la protesta per l'attacco che come lavoratori stiamo subendo".