Promosso dal Comune di Calenzano con l’organizzazione dell’Associazione Turistica di Calenzano è stato bandito per domenica 10 febbraio il “Carnevale Medievale “ dentro le antiche mura del Castello di Calenzano Alto. Il Sindaco Alessio Biagioli ed il Presidente dell’Associazione Turistica Saverio Carmagnini hanno messo a punto il ricco programma per quello che è definito l’unico Carnevale a completa ambientazione medievale. Infatti il Carnevale di Calenzano è l’unico in Italia a vantare una cornice così unica ed affascinante ed è anche l’unico a coniugare divertimento, aggregazione sociale ed a lanciare un messaggio di pace e tranquillità per tutti coloro che vi prenderanno parte bambini o adulti che siano.
Sarà l’unico Carnevale dove saranno severamente vietati l’uso inutile dei “ botti “ o schiume e tutto ciò che possa nuocere al piacere di ritrovarsi in una domenica di vero svago. La macchina del tempo riporterà tutti indietro di oltre sette secoli e si accenderà alle 14 quando il corteggio composto da oltre 500 figuranti provenienti da tutti i Borghi di Calenzano come Sommaia, Settimello, Carraia, Legri, Nome di Gesù, Le Croci, Fogliaia, attraverserà tutto il centro di Calenzano per arrivare in Piazza Vittorio Veneto per il saluto alla voce e gli sbandieramenti di rito del Gruppo Storico LA SIGNORIA DI FIRENZE .
Il corteggio poi si muoverà alla volta del Castello di Calenzano Alto dove nella impareggiabile cornice delle antiche mura banchi stracolmi di mercanzie del mercato medievale , giochi, prodotti locali, e artigianali, attenderanno il saluto dei figuranti in costume. Si darà inizio ai 3 giochi : la pentolaccia, la spada dei Ferri di Cavallo, e la corsa dei sacchi. Il punteggio di queste tre prove decreterà il Borgo vincente al quale andrà l’ambito trofeo della TORRE D’ORO, finora detenuta dal gruppo Carraia.
Un altro gioco denominato “ la palla nel cerchio “sarà riservata ai più piccoli per vincere il Torrino D’Oro, anch’esso nelle mani della frazione di Carraia. Fra duelli, sbandieratori, dame, pulzelle, soldati, squilli di chiarine e rulli di tamburo il castello si animerà di suoni, colori, e di riflessi in una magica atmosfera di altri tempi, poi la benedizione del fuoco che verrà portato con le torce da tutti i gruppi di ritorno dal Castello a Calenzano. Al termine verranno estratti a sorte 3 premi consistenti nell’ORO DI CALENZANO ovvero l’olio di questo territorio fra tutti coloro che avranno acquistato il biglietto d’ingresso al Castello.
Oltre ad assistere e prendere parte a questa “rappresentazione “ a palcoscenico aperto numerosi saranno gli eventi ai quali i visitatori potranno prendervi parte. Imperdibili saranno anche le iniziative organizzate all’interno del Giardino del Castello dal Museo del Figurino con il contributo del gruppo storico Castrum de Kalenzani: “Carnevale Medioevale a Calenzano Alto…Chi vuol esser lieto, sia: di doman non c’è certezza… tra Carnevale e Quaresima vivere la festa nel Medioevo”, In Taberna quando sumus…, La dama del Verziere , La Torre degli Antenati o il Cavaliere Inesistente, Un Giorno al Museo: con visite guidate al Museo e alla Torre, giochi ed intrattenimento nel giardino del Castello.
Alle 17,30 infine, in Piazza Vittorio Veneto sarà dato alle fiamme il fantoccio di Re Carnevale in segno di fine dei festeggiamenti per immergersi l’indomani nel periodo Quaresimale. Per Informazioni ATC 055 0502161 cell. 331 3599066. Conto alla rovescia terminato per il Carnevale Sanromanese 2013. Domenica prossima, 27 gennaio, Lungarno Pacinotti si trasformerà ancora una volta in una parata multicolore di carri e attrazioni, organizzate magistralmente dall’Associazione Culturale Carnevale Sanromanese.
Un’edizione molto speciale questa, la numero XX, preparata in grande stile per festeggiare la ricorrenza, con un evento che l’ha anticipata: la realizzazione del libro “La storia di Fiorellino”, raccolta di testi degli alunni delle Scuole Primarie di Angelica e San Romano che racconta la storia di come è nato il Carnevale. Il tema di questi corsi mascherati non poteva essere che la mascotte Fiorellino e la sua storia. I carri, realizzati dai volontari dell’Associazione, si attengono fedelmente alla storia che ha vinto il concorso.
Ci saranno dunque anche gli amici di Fiorellino: il granchio Lachi, che nuoterà nel suo mega acquario, il gabbiano, interpretato dalla bellissima ballerina professionista Perla Francalanci, che ballerà nelle coreografie da lei realizzate sulle musiche da lei scelte per raccontare le varie fasi della storia di Fiorellino, accompagnata dal suo corpo di ballo e da quello del Carnevale. Da non perdere le pesche giganti, che si muoveranno intorno al proprio albero. Una suggestione in più verrà offerta dal vecchio campanile di San Romano: realizzato in carta pesta, è animato e mangia i lecca-lecca divertendosi come un matto.
Infine, come racconta la storia, pioveranno gelati dalle nuvole. Immancabile la presenza della Baby Band, fiore all'occhiello del Carnevale Sanromanese, che si esibirà cantando musiche sul carnevale, magistralmente diretta dalla professoressa Marlene Turini. L’Associazione Culturale Carnevale Sanromanese da appuntamento all’edizione 2013 del Carnevale domenica 27 gennaio, domenica 3 e 10 febbraio dalle 14.30 in Lungarno Pacinotti.