La scorsa notte la polizia ha arrestato per furto aggravato due cittadini stranieri, un albanese di 34 anni e un kosovaro di 31. Dopo essere entrati negli scantinati di un edificio forzando la porta di una cantina, i ladri hanno praticato sul soffitto un foro del diametro di una quarantina di centimetri sbucando nel pavimento di un bar in via Palazzuolo. I malviventi sono stati colti sul fatto dalle volanti allertate da un passante che, mentre stava prelevando le sigarette da un distributore automatico, ha sentito dei forti rumori provenire dall’interno dell’esercizio.
La polizia, dopo aver constato che i bandoni del locale erano integri, ha circondato l’edificio mentre due agenti si sono messi alla ricerca del luogo da quale provenivano i rumori anomali. In pochi attimi le forze dell’ordine sono scese negli scantinati dell’edificio attiguo al bar ed entrando nei corridoi sotterranei hanno notato che le porte di accesso di una cantina erano state forzate da poco. I poliziotti hanno sorpreso i ladri all’opera: piede di porco e cacciavite alla mano, i due stavano ancora forando il soffitto in corrispondenza della zona dove poggiava il registratore di cassa.
Nonostante le ristrette dimensioni del buco, i due erano già riusciti a prendere due sacchi pieni di monete (una da 80 e l’altro da 100 euro) lasciati sotto il bancone. Immediatamente bloccati dagli uomini delle squadra volante, gli stranieri sono stati condotti in via Zara. Oggi la direttissima in Tribunale.