Partita emozionante ma non bella la gara giocata al Franchi tra Fiorentina e Roma. Una partita equilibrata che si è decisa ai supplementari grazie a un goal di Destro. La Fiorentina non ha demeritato. Ha colpito tre legni e ha giocato con intensità per centoventi minuti. Ma la squadra di Montella non è quella che si è vista negli ultimi mesi. Alcuni giocatori appaiono affaticati e il gioco dei Viola, un gioco bellissimo che presuppone un costante possesso palla è particolarmente stancante.
Oltre a questo la Fiorentina non riesce a finalizzare. Manca un punta o forse due. Toni che è stato straordinario in questi mesi appare un po' affaticato e Jovetic non è una seconda punta. Anche nella partita di stasera il montenegrino che, pure si è impegnato, ha evidenziato imprecisione e qualche insicurezza di troppo nel provare il tiro. Abbiamo ammirato e ammiriamo il gioco dei ragazzi di Montella, e continuiamo ad apprezzare la qualità del collettivo, ma riteniamo, senza cadere nel pessimismo che comincia a serpeggiare tra i tifosi, che qualcosa vada fatto.
Questa sera la squadra ha evidenziato, oltre al le difficoltà ad arrivare al tiro e anche la difficoltà di giocare senza Pizarro, regista basso della squadra. Senza il “Pek” la squadra perde fluidità nell'impostazione della manovra e appare evidente come la sua essenza possa incidere sul gioco della squadra. La prima azione della partita è dei Viola con un tiro dalla distanza di Aquilani. Per la Roma ci prova De Rossi che mette di poco a lato del sette. All'undicesimo ci prova Jovetic che manda sopra la traversa.
La Roma appare più incisiva e confeziona nel primo tempo le migliori occasioni: La Fiorentina appare meno brillante nelle chiusure e non mancano sbavature in difesa. Intorno alla mezzora, Destro approfitta di un errore di Savic e tira,ma la sfera è fuori di poco. Prima della fine del tempo un bel tiro di Aquilani colpisce la traversa La ripresa comincia con una Fiorentina distratta e una sbavatura di Tomovic che potrebbe costare cara ma Florenzi solo davanti a Neto tira sul portiere viola. Esce anche la Fiorentina, qualche sortita sulle fasce porta maggiore pressione ai giallorossi in una gara che lentamente comunque si innervosisce.
All’undicesimo intanto un sinistro di Jovetic è facile parata di Goicoechea. La partita stenta a decollare, uno degli inserimenti di Pasqual al 23′ crea problemi in area piccola ma la difesa di Zeman riesce a rimediare su una palla vagante. Ci prova in corsa dalla distanza Jovetic poco più tardi, azione sprecata.
La Roma va in rete al 33' , quando De Rossi di testa insacca ma è fuorigioco. Gli errori della Fiorentina intanto non accennano a diminuire, e i giallorossi cercano di non essere da meno, e una palla vaga in area senza che Ljajic si liberi dalla marcatura per tirare. Intanto il portiere romanista è incerto su un cross viola, ma la difesa rinvia in qualche modo. Le squadre appaiono stanche e la partita sembra scorrere verso i supplementari. Poi sul finire del tempo due occasioni, una per parte, riaccendono la partita.
Prima Borja Valero prende la traversa all'incrocio dei pali,poi Destro salta con un pallonetto Neto, ma Savic salva sulla linea di porta. Il primo tempo supplementare sembra essere in linea con quanto visto nella ripresa, ma al primo attacco la Roma passa: cross dalla destra per Destro che mette in rete. La Fiorentina prova a riprendere la partita, ma sbatte contro la fortuna dei giallorossi. Un tiro al volo di Cuadrado centra il palo interno, la sfera torna sui piedi del colombiano che sulla ribattuta trova un grande intervento di Goicoechea. Negli ultimi 15 minuti, la Fiorentina gioca a trazione anteriore mentre la Roma rallenta il gioco e il ritmo in tutti i modi.
Arriva anche il rosso per doppia ammonizione a Taddei . La Fiorentina ci prova ma non passa. Il finale è caratterizzato da un accenno di rissa tra Dodo e Cuadrado. Un brutto finale per una partita che vede la Fiorentina fuori dalla Tim Cup. di Alessandro Lazzeri