La domanda di fondo è: che cosa lasciamo dietro di noi? Quanto può suonare dolce anche la più aspra eredità di affetti quando la si contempla da lontano? Lucy viene da lontano come la meraviglia di esistere. Cristina Comencini centra l'obiettivo di una storia che ci riguarda. Dice la complessità dei nodi che stringono le nostre vite e la tenera e terribile semplicità che li può sciogliere. Oggi Cristina Comencini ci parla del suo nuovo romanzo Lucy (Feltrinelli). Interviene Margherita Ghilardi.
Letture di Valentina Cervi e Lino Guanciale. L'anno narrativo si apre così veramente in bellezza, con un racconto fatto di luci e di ombre in cui si gioca a nascondino tra rivelazioni clamorose e ricerca di amorosi sensi forse perduti per sempre." Mirella Serri, "Tuttolibri" Il libro Feltrinelli editore. “È stata mia moglie, l’ho scelta bene, una donna complicata, difficile come diceva mio padre, ma nuova. E se qualcuno scriverà la nostra storia, potrà dire di me: non ha avuto paura di amarla.” Sara è un’antropologa e la passione scientifica l’ha spesso tenuta lontano dalla famiglia.
Franco, che pure l’ha molto amata, ha infine scelto una donna più stabile, più confortevole. I figli hanno conquistato a poco a poco una sufficiente autonomia: Matilde è docile, apprensiva, presentissima al mondo, vorrebbe prendersi cura di tutti e specialmente di Sara; Alex fa l’antropologo come la madre, ma in Canada, con lei oscilla tra aggressività e indifferenza. Un giorno però Sara se ne va, sparisce. Lascia una lettera, nient’altro. Franco, in attesa della spiegazione che gli è stata annunciata, ripercorre le tappe di un matrimonio che non è mai finito.
Alex e Matilde, lontani, si parlano e riannodano i legami dell’infanzia, ricordano il dolore della separazione. Sara intanto vive in un tempo diverso dal loro. Sembra guardarli dall’alto di un passato che è il suo, ma è anche il passato di tutti. Lontana eppure vicina come mai prima – la sua fuga si colma progressivamente di senso e di umana magia. Cristina Comencini scrive con straordinaria ricchezza di accenti la storia di una donna che vuole guardare nel mistero dell’esistere, nei segni che i destini generali lasciano nel cerchio delle famiglie, dentro le rovine che anticipano in realtà una storia nuova. Scopri il libro su www.cristinacomencini.it Cristina Comencini (Roma, 1956), scrittrice e regista, con Feltrinelli ha pubblicato: Le pagine strappate (1991, 2006), Passione di famiglia (1994), Il cappotto del turco (1997), Matrioška (2002), La bestia nel cuore (2004), Due partite (2006), L’illusione del bene (2007), Quando la notte (2009; anche in audiolibro nel 2012) e, per la collana digitale Zoom, La nave più bella (2012).
I suoi film: Zoo (1988), I divertimenti della vita privata (1990), La fine è nota (1992), Va’ dove ti porta il cuore (1996), Matrimoni (1998), Liberate i pesci (2000), Il più bel giorno della mia vita (2002), La bestia nel cuore (2005, nominato all’Oscar per l’Italia; dvd Feltrinelli 2006), Bianco e nero (2008) e Quando la notte (2012). L' incontro con la scrittrice-regista si terrà presso il Saloncino del Teatro della Pergola, via della Pergola 18, Firenze alle 17,30. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Per informazioni tel. 0552382652