Firenze- “Arma dei Carabinieri: una storia toscana”, non solo il titolo di una mostra – che sarà inaugurata lunedì 14 gennaio alle 17.30 a palazzo Panciatichi – ma soprattutto la testimonianza di una istituzione capace di “leggere” il territorio, interpretarne le esigenze e le aspettative, per adottare provvedimenti aderenti e tempestivi. Questa la peculiare vocazione dell’Arma dei Carabinieri, da sempre vicina alla gente e pronta a far sentire la propria rassicurante presenza.
A partire dalle origini, che risalgono al Granducato di Toscana, passando per l’Unità d’Italia, la lotta al brigantaggio, le due Guerre e la Resistenza fino ai giorni nostri. Oltre centosettanta anni di storia raccontati in una mostra – tra fotografie, documenti, illustrazioni, stemmi e divise – per celebrare l’Arma nell’ambito delle iniziative della Festa della Toscana. All’inaugurazione di lunedì 14 interverranno il presidente del Consiglio regionale, Alberto Monaci; il vicepresidente dell’assemblea toscana Giuliano Fedeli; il comandante interregionale Carabinieri “Podgora”, generale di Corpo d’Armata, Tullio del Sette; il comandante della Legione Carabinieri “Toscana”, Alberto Mosca; il professor Cosimo Ceccuti, che terrà una prolusione storico-rievocativa in Sala Gonfalone di palazzo Panciatichi. In chiusura, nell’auditorium del Consiglio Regionale e aperto al pubblico, si terrà il concerto della Fanfara della scuola marescialli e brigadieri dei Carabinieri.
Il programma di sala inizierà con La Fedelissima, marcia d’ordinanza dell’Arma, e si chiuderà con Il Canto degli italiani, Inno nazionale. L’esposizione in Consiglio regionale potrà essere visitata fino al 25 gennaio 2013, con ingresso libero dalle 9 alle 18 dal lunedì al venerdì e dalle 9 alle 13 il sabato. (ps)