L'odissea brasiliana del 25enne fiorentino in coma è durata un mese. Il volo di Stato è atterrato a Pisa oggi a mezzogiorno. La mamma e il babbo: "Non abbiamo parole per ringraziare tutti coloro che ci hanno aiutato. Dario è qui grazie a voi. Non lo dimenticheremo". E il 23 gennaio all'Obihall di Firenze una grande festa per lui: oltre 30 artisti fiorentini "Uniti per Dario" organizzata dall'Associazione "Gabriele Borgogni".
Da oggi pomeriggio è finalmente ricoverato nel reparto di neuroanestesia e terapia Intensiva dell’Azienda ospedaliero universitaria di Careggi diretto dal dottor Arturo Chieregato. E' arrivato grazie ad un volo umanitario di Stato, senza scalo, tra Salvador e Pisa, garantito dall'Airbus A319 con la scritta “Repubblica Italiana” guidato dal comandante Giorgino, uno dei velivoli che garantiscono sia i trasferimenti istituzionali delle alte cariche dello Stato, sia i voli sanitari di carattere umanitario.
Nel mese di dicembre sono state 6 le missioni di questo genere assicurate da uno dei servizi di eccellenza garantiti grazie ai piloti dell'Aeronautica militare.