La prossima partita di campionato di serie A, in programma domenica allo stadio Friuli, diventa l’occasione per un altro confronto tra Toscana e Friuli Venezia Giulia. Confronto che non sarà giocato però su un campo di calcio ma in una cucina, la stessa dello stadio, dove all’ora di pranzo, e quindi prima del fischio d’inizio della partita, si disputerà il Campionato del Gusto: due chef, uno in rappresentanza di ogni regione, prepareranno un piatto della tradizione gastronomica locale, che poi verranno fatti degustare agli ospiti dell’evento, tra cui gli stessi giornalisti. L’evento è organizzato da FIPE Confcommercio Toscana e Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con TurismoFVG, l’Agenzia Regionale per il Turismo del Friuli Venezia Giulia, e rientra nell’ambito delle iniziative promozionali di Vetrina Toscana, il progetto che la Regione sta portando avanti assieme ad Unioncamere e le associazioni di categoria per diffondere la cultura del made in Toscana. A rappresentare la Toscana in questa sfida gastronomica sarà lo chef Amerigo Capria, che per conquistare la vittoria proporrà un piatto speciale: "Un mare Fiorentino d'inverno”, calamari ripieni di in zimino e ricotta di pecora di Montemurlo mantecata allo zafferano puro della valle del Casentino.
Il tutto accompagnato da spuma di cipolle di Certaldo e crema di fagioli zolfini. "Ho pensato a un piatto che potesse bene rappresentare i sapori e gli aromi della Toscana, partendo proprio dai prodotti tipici locali", spiega Capria. Il suo avversario sarà Massimiliano Sabinot, che presenterà il piatto “La rosa di Gorizia cotta e cruda con i gamberi arrostiti, la mozzarella di bufala friulana e il cren”. “La vera vittoria per noi è essere riusciti ad organizzare questa iniziativa, che ci permette in modo simpatico, e senza una vera rivalità, di portare avanti il nostro progetto di diffusione della tradizione e dei valori dell’enogastronomia toscana, che restano un nostro punto di forza anche in campo turistico.
Certo – commenta il presidente regionale di FIPE Confcommercio Toscana, Aldo Cursano – se a questo si aggiungesse una doppia vittoria, cioè a tavola e poi sul campo di calcio, saremmo ancora più felici”.