Dopo liti, accuse piuttosto esplicite, annunci di esclusione e minacce di ritiro dalla competizione, la direzione dell’Unione comunale del Pd di Siena ha dato mandato al segretario, Giulio Carli di chiedere al Comitato organizzatore per le primarie, la proroga dei termini per la presentazione delle candidature a domenica 6 gennaio, alle ore 12. Una decisione questa, maturata anche dopo la riunione del centrosinistra che si è svolta oggi, venerdì 4 gennaio, a cui hanno partecipato Pd e Sel.
Tutto è nato, stavolta, a causa della presentazione della candidatura di Bruno Valentini fuori tempo massimo (i termini scadevano il 2 gennaio 2013). Il sindaco di Monteriggioni però non si è dato per vinto e ha iniziato una raccolta firme che ha riscosso un certo successo che presto si è esteso anche agli altri partiti della coalizione in lizza per le primarie che dovrebbero eleggere il nuovo sindaco della città del Palio. Tanto che persino il candidato Sel D'Orazio aveva inviatato tutti a un momento di riflessione, i Riformisti addirittura avevano deciso di togliersi dai giochi e non presentare nessun candidato.
Troppo per non tenerne conto; la polemica sulle regole non è durata molto: il Pd alla fine ha dovuto ripensarci. “Ho sempre sostenuto con forza – afferma Giulio Carli, segretario dell’Unione comunale del Pd di Siena - che i presupposti essenziali per la riuscita delle primarie fossero quelli di avere regole che ne garantissero l’apertura e la trasparenza. Con questa convinzione ho auspicato che anche Bruno Valentini potesse competere, perché è una risorsa importante per tutto il centrosinistra.
Il Pd, del resto, si è dato, fin dalla sua costituzione, regole precise sulle primarie nel suo statuto, come ha fatto il centrosinistra per garantire a tutti i candidati partecipazione e parità di trattamento. Proprio per questo credo che sia stato sbagliato e ingiusto attaccarle e metterle costantemente in discussione, come è avvenuto in questi giorni. La difesa delle regole non è una mia personale ossessione, ma un preciso dovere che sento di avere, prima di tutto verso il Pd, e poi nei confronti del centrosinistra e della città.
Anche per questo ringrazio Franco Ceccuzzi per aver avanzato la proposta di chiedere la disponibilità ad una parte dei suoi sottoscrittori candidatura di firmare per Bruno Valentini, consentendogli di correre alle primarie e di rispettare, come tutti, le regole. Una proposta che potrebbe consentire di trovare finalmente una soluzione positiva che consentirebbe di uscire dall’empasse di questi giorni, rasserenare il clima e guardare finalmente avanti per parlare dei problemi concreti della città”. "Le primarie sono già, e lo saranno ancora di più nelle prossime settimane, il momento più importante per scegliere il candidato a sindaco del centrosinistra e per confrontarsi sulle idee per il futuro della città.- afferma l'ex sindaco Ceccuzzi- E’ dal 19 novembre che sostengo la necessità che vi siano più candidature a partire dal Pd e, almeno una, per ciascuna forza della coalizione.
Ringrazio ancora una volta il centrosinistra che ci da’ questa possibilità e rinnovo la mia disponibilità per far partecipare il numero più alto possibile di candidati. E’ per questo che, in caso di approvazione della proroga da parte delle forze della coalizione per la presentazione dei termini delle candidature, sono pronto a chiedere la disponibilità ad una parte dei sottoscrittori della mia candidatura di firmare per Bruno Valentini. In questo modo, Valentini potrà essere messo nella condizione di prendere parte alle primarie, rispettando le regole stabilite dallo statuto nazionale del Pd e dal regolamento della coalizione di centrosinistra.
Domani, in occasione della consueta riunione con i miei sostenitori chiederò la loro disponibilità a dare concretezza a questa possibilità, che a me sta particolarmente a cuore. Poco fa ho chiamato Bruno Valentini per manifestargli questa opportunità e resto in attesa di una sua valutazione. Ho chiamato, inoltre, anche il segretario dell'Unione comunale del Pd di Siena, Giulio Carli, per ringraziarlo del lavoro fatto fino ad oggi per concedere più tempo e per informarlo su questa opportunità.
Ringrazio il Pd e Sel per aver dimostrato nei fatti, una grande apertura e la volontà di dar vita a primarie vere, plurali e trasparenti. Spero che, nelle prossime ore, si facciano passi avanti importanti in questa direzione, che consentano anche ai Riformisti di partecipare con un loro candidato".