Martedì 18 dicembre, alle ore 18, in via de' Cerretani a Firenze da Feltrinelli Librerie. Un giovane papà completamente inesperto. Una bambina tosta e dolcissima. Un cast di comprimari bizzarri e irresistibili. Un romanzo che, pagina dopo pagina, diverte, emoziona, conquista. Attore, comico, presentatore televisivo, autore e interprete teatrale: Paolo Ruffini è un vulcano di idee e di energie che in pochi anni ha conquistato pubblico e critica. E' nella top ten dei conduttori televisivi più popolari sui social network con oltre 115.000 followers Tutto bene è il suo primo romanzo, in cui Paolo Ruffini ha distillato atmosfere e suggestioni di film come About a Boy e Somewhere assieme alla migliore tradizione della commedia all’italiana e della comicità toscana. Stefano conduce una duplice esistenza. Quando è davanti alla telecamera è «Steve» Nigiotti: spigliato, esuberante, lo showman televisivo che il pubblico adora.
La sua vita di tutti i giorni, invece, è fondamentalmente solitaria (i suoi migliori amici sono due compagni del gruppo di terapia, più disadattati di lui), un po’ squallida, minata dalla ricorrenza degli attacchi di panico che lo paralizzano e gli impediscono di avere una relazione stabile. Una sera qualcuno suona alla sua porta, ma non è la procace biondona che Stefano stava aspettando. Solo dopo un istante di sbigottimento realizza di conoscere la persona che gli sta davanti. Bellissimi occhi azzurri, lunghi capelli scuri, un inconfondibile neo sullo zigomo sinistro, età apparente sette anni: quella è sua figlia.
Fino a quel momento Stefano non aveva mai nemmeno immaginato che dalla sua storia di una notte con la cubista Michi+ fosse nata una bimba, la madre l’aveva sempre tenuto all’oscuro di tutto. Ora, però, Michi+ è finita in un guaio più grosso di lei, e non può occuparsi della piccola Sara: non ci sono scappatoie, tocca a lui. Per Stefano niente sarà più lo stesso: Sara prima gli mette sottosopra la casa e la vita, poi lo rimette in riga con la sua saggezza di bambina abituata a prendersi cura dei “grandi” un po’ incasinati che dovrebbero occuparsi di lei.
Tra nuovi arrivi e il ritorno di vecchie conoscenze, Stefano e Sara impareranno a vincere le rispettive paure e a volersi bene come non avrebbero mai immaginato. L’AUTORE Paolo Ruffini è nato a Livorno nel 1978. Non ha ancora vent’anni quando inizia a lavorare come animatore turistico e, nello stesso anno, ottiene il suo primo ruolo cinematografico in Ovosodo di Paolo Virzì. Nel 2001 fonda l’Associazione il Nido del Cuculo: diventa così produttore di eventi e rassegne, come il Joe D’Amato Horror Festival, regista di documentari e di spettacoli teatrali.
Il Nido del Cuculo conquista un’enorme popolarità per i ridoppiaggi in livornese di film celebri, che porta a teatro con lo spettacolo Io? Doppio!, richiamando nell’ultima tournée più di 300.000 spettatori, mentre i video su YouTube hanno registrato oltre 5 milioni di visualizzazioni. Nel 2002 la vittoria del concorso «Cercasi VJ» di Mtv lo porta a diventare uno dei volti più amati della rete musicale. Da quel momento in poi Ruffini è inarrestabile: Al cinema è nel cast di film campioni di incassi come Natale a Miami, Natale a New York e Un’estate ai Caraibi, e di commedie come Maschi contro femmine, C’è chi dice no e Ex - Amici come prima.
Nel 2010 interpreta un ruolo drammatico al fianco di Stefania Sandrelli e Valerio Mastandrea in La prima cosa bella di Paolo Virzì. A teatro è protagonista dei musical 80 Voglia di…‘80!, di cui è anche autore, Portami tante rose.it e Tre cuori in affitto. La carriera in tv prosegue poi su Rai 2 con Stracult – trasmissione nata dalla collaborazione con Marco Giusti, il suo «babbo culturale» – e Scalo 76. Nel 2011 conduce, affiancato da Belén Rodriguez, la nuova edizione della trasmissione comica Colorado su Italia 1. Il 2012 lo vedrà impegnato in Sto classico!, quattro puntate in cui il gruppo di comici di Colorado reinterpreta i grandi classici della letteratura, e nel ritorno alla conduzione di Stracult su Rai 2 e di Colorado su Italia 1.