"Centouno vittime del femminicidio, siamo tutte sorelle" , sono le parole condivise anche dalle donne del Consiglio comunale che questo pomeriggio hanno improvvisato un flash mob in aula durante lo svolgimento dell'assemblea" E' doveroso - ha detto la presidente della commissione Pari opportunità Maria Federica Giuliani (Pd)- ricordare oggi la strage infinita delle 101 donne vittime di femminicidio. Siamo vicine alle amiche di Palermo per l'ultimo tragico evento che ha visto una bimba, Carmela, nel tentativo di salvare la sorella Lucia, essere uccisa per mano della furia omicida dell'ex di turno.
Abbiamo ricordato tante persone in questa aula e credo sia obbligatorio ricordare le 101 donne vittime del femminicidio, una ogni due giorni. Non vi sono distinzioni in natura che attribuiscano radicalmente ruoli a donne e uomini, esiste piuttosto una cultura patriarcale che è ancora oggi veicolata e imposta a entrambi i generi e che crea questa matrice arcaica del possesso ed i tragici epiloghi in chi considera proprietà esclusiva la partner ed il rapporto. E' necessario quindi che il concetto di violenza di genere venga affrontato tentando di intervenire su una cultura arcaica e generalizzata che viene veicolata e riprodotta da tutti.
Un passo importante - ha concluso Giuliani- è stato fatto con la sottoscrizione da parte del Governo della Convenzione di Istambul contro la violenza sulle donne che ha proprio come obbiettivo la prevenzione di tale violenza intesa come violazione dei diritti umani, ma è inderogabile rendere effettivo tale intervento prevedendo i fondi necessari"