Niente elemosina ai semafori: è vietato. Lo ha stabilito oggi il Consiglio Comunale di Firenze che ha approvato all'unanimità una mozione che chiede di vietare ai mendicanti di fare la questua ai semafori . L'atto è stato proposto dal consigliere della lista Galli, Marco Semplici e modificato da un emendamento di Maurizio Sguanci del Pd. Al momento del voto perrò alcuni consiglieri del Partito Democratico non erano in aula. “Il mendicare ai semafori di Firenze sta raggiungendo livelli che superano l’accettabilità -dichiara Semplici- .
Il questuante, non solo rischia di compromettere la sicurezza percepita da parte della cittadinanza, mette anche seriamente a rischio la propria incolumità stando per intere giornate all’interno di carreggiate stradali. Più grave è inoltre la questione inerente all’ipotesi dell’esistenza di un racket in grado di manovrare interi eserciti di mendicanti, utilizzando senza scrupoli anche minorenni. Il Comune di Firenze deve essere in grado di garantire un’alternativa a chi afferma di non avere la possibilità di sostentarsi e offrire un’adeguata assistenza. Con la mozione approvata auspico un intervento più deciso da parte della Polizia Municipale per far rispettare il regolamento che vieta l’accattonaggio ai semafori, all’articolo 15, comma 1, lettera E".