Come cambieranno i collegamenti tra l'Arcipelago toscano, l'isola d'Elba e la terraferma dopo il ritiro del vettore privato, lu Navy , che a causa di perdite economiche ha deciso di rinunciare alle rotte nonostante l’autorizzazione rilasciata dall’autorità portuale di Piombino fosse valida per tutto il 2012. Se ne è discusso oggi a Portoferraio nella riunione dell’Osservatorio sulla continuità territoriale dell’Arcipelago toscano. “Faremo una programmazione di emergenza per i prossimi tre mesi – ha spiegato l’assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao – con 22 collegamenti andata-ritorno dalle ore 5 alle ore 22 coordinando i vettori Toremar e Moby che assicureranno il servizio invernale.
Questo è un momento difficile per il trasporto marittimo, c’è una crisi di settore che non riguarda soltanto l’Arcipelago. Ma il lavoro fatto su Toremar e le condizioni poste dal contratto di servizio al nuovo gestore, hanno mantenuto buono il livello dei servizi Toremar. Ora, a fronte dell’emergenza dovuta al ritiro di Blu Navy, diventa ancora più importante per la comunità elbana la garanzia di collegamenti rappresentata da Toremar e dalle corse per la continuità territoriale che la Regione Toscana finanzia con 15 milioni di euro all’anno .
I fatti dimostrano che questa è una certezza, grazie alla quale è possibile affrontare anche le cirticità che di volta in volta si manifestano”. La prima stagione estiva affrontata dalla nuova Toremar si è conclusa con dati positivi rispetto al quandro generale del settore. I datI: i passeggeri sono aumentati in maniera significativa, passando dai 559.801 del 2011 ai 662.437 di questa estate. Una differenza di oltre 102mila presenze nel solo periodo giugno-agosto. Analizzando i dati nel dettaglio si vede che a bordo delle navi Toremar sono saliti a giugno 2012 163.477 passeggeri, mentre nel 2011 erano stati 143.469.
A luglio 2012 si erano registrate 236.225 presenze contro le 204.408 del 2011. Infine ad agosto 2012 si sono avuti 262.735 passeggeri a fronte dei 212.284 del 2011. Anche il processo di ammodernamento della flotta, esplicitamente richiesto dal contratto di servizio, è iniziato e sta procedendo sulle varie tratte. In particolare l’ingresso nella flotta Toremar delle navi: - Rio Marina Bella (ex Lora D’Abundo), costruita nel 2004, che è andata a sostituire navi degli anni ’80 in servizio sulle tratte Piombino-Rio Marina e Piombino-Portoferraio; - Maria Sole Lauro (del 2005), catamarano che ha sostituito l’aliscafo Patricia (del 1987) sulla tratta Piombino-Cavo; - Giuseppe Rum (del 2005) che ha sostituito la nave Aegilium (del 1979) sulla tratta porto Santo Stefano-Giglio. Importanti, al fine di garantire un servizio più confortevole ed efficace, anche le complete ristrutturazioni delle navi Oglasa ed Aethalia (attualmente in officina).