Durante l’estate scorsa aveva forzato in 4 distinte occasioni i distributori automatici all’interno del palazzo comunale di Scandicci, asportando denaro e generi alimentari. Con questa accusa ieri mattina è finito a Sollicciano un 48enne campigiano ritenuto il responsabile della serie di furti con scasso consumati tra il giugno e l’agosto 2012 negli edifici del Comune della cittadina ad Ovest di Firenze. Su richiesta del P.M. titolare delle indagini Paolo Barlucchi, Il GIP - Dr.ssa Erminia Bagnoli - ha infatti emesso nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita dagli uomini della Squadra Mobile fiorentina e dalla Polizia Municipale di Scandicci che hanno rintracciato l’uomo nella sua dimora fiorentina.
Nell’abitazione gli agenti hanno sequestrato gli indumenti utilizzati dall’uomo per mettere a segno i suoi colpi ripresi tutti dalle videocamere di sorveglianza interne della struttura. Rinvenuti anche i due caschi che l’arrestato aveva calzato in due delle quattro occasioni, per rendersi irriconoscibile mentre scassinava e razziava i distributori posizionati all’interno dell’Ente Pubblico: circostanza evidenziata dal Tribunale che nell’Ordinanza contesta l’aggravante di aver commesso il fatto in danno di cose in uffici pubblici. Per individuare il soggetto, gli inquirenti, coadiuvati tecnicamente dalla Polizia Scientifica, hanno esaminato tutte le immagini riprese dai sistemi di sicurezza grazie alle quali è stato possibile dare un volto e un nome all’autore dei furti: un noto pregiudicato conosciuto alle forze dell’ordine per i suoi specifici precedenti di polizia.