SERRE DI RAPOLANO– Il Comune di Rapolano Terme con l’Associazione Nazionale Città dell’Olio, la Fondazione Musei Senesi e Le Biancane organizzano domenica 30 settembre alle ore 16,00 al Museo della Grancia a Serre un incontro fra cittadini provenienti da diversi Paesi: Marocco, Iran, Italia, Tunisia, Albania, Giordania, Senegal, Bangladesh. Si parlerà dell’olio nelle diverse culture, di usi, significati e ricette. Introdurrà l’incontro un esperto dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio. In occasione della Giornata del Patrimonio Europeo, il Museo della Grancia apre quindi le sue porte per una riflessione intorno al tema dell’olio, un confronto, questo, sull’uso diversificato del prodotto e sulle diverse culture alimentari. Come viene utilizzato l’olio nella cucina marocchina e cos’è l’olio di Argan? Che tipo di olio viene usato in Bangladesh e quali caratteristiche ha? Quali rimedi naturali a base di olio sono usati in Albania? E l’utilizzo degli oli alle essenze per il benessere del corpo? E nella medicina? All’incontro seguirà una degustazione dei diversi piatti. Un'intera sala del Museo della Grancia è infatti dedicata alla conoscenza della coltivazione dell'olivo e alla produzione dell'olio nelle diverse culture: il significato dell’olio nelle religioni, i suoi usi tradizionali nella cultura popolare, nella medicina, nell’alimentazione. Il cibo in particolare rappresenta un modo per porre in relazione diversi piani di analisi, da quello sociale a quello simbolico.
I gusti alimentari rappresentano un effetto del contesto socio-culturale di appartenenza, per cui sono spesso determinati dalla cultura e dalle diverse abitudini delle popolazioni. Il cibo e in questo caso l’olio, diventa quindi un importante mezzo di comunicazione attraverso il quale gli individui esprimono se stessi e allo stesso tempo si differenziano dagli altri. Sempre al Museo della Grancia a Serre di Rapolano, sabato 29 settembre a partire dalle ore 15,00 fino alle 19,00 verranno esposte ed inaugurate opere dell’artista americana, studentessa presso il Siena Art Institute, Chelsea Addison Torres, e opere della tutor italiana, artista senese Franca Marini, della serie i paesaggi interiori, realizzati a New York negli anni ’94 ,‘96, di cui questa è la prima esposizione in Italia.
Infatti, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, che quest’anno hanno come slogan “Italia tesoro d’Europa” ed in collaborazione con il Siena Art Institute, i Musei delle Crete propongono un’iniziativa volta a valorizzare il patrimonio storico – artistico, paesaggistico e demoetnoantropologico italiano. L’evento in programma ripropone il tema del Gran Tour, il viaggio di formazione che i giovani aristocratici compivano tra il XVII e il XIX secolo a compimento della maggiore età.
Sempre a partire da sabato pomeriggio saranno esposte fino al 14 ottobre prossimo opere inedite create da altrettanti artisti provenienti dal Siena Art Institute, oltre che al Museo della Grancia a Serre, anche al Museo di Murlo, Asciano, Buonconvento, Petroio, Castelnuovo Berardenga e San Giovanni D’Asso.
Ingresso gratuito Info: 0577 705055 – cel. 338.3811809 museograncia@gmail.com