Segnatevi questa data sul calendario, esattamente come farebbe Rino Tommasi, sul suo ‘personalissimo taccuino’: sabato 22 settembre, ‘Garage’ di Calenzano, ore 22. Un appuntamento imperdibile per chi vuol sentir fondere due passioni che mischiano e toccano il cuore ma anche lo stomaco di ognuno di noi: rock’n roll e gastronomia. Quest’ultima accezione soprattutto in termini di abuso, introdotto da chitarre elettrotiche e batteria dei ‘The Heatlers’. Nati nel 2008, e quindi già con un’età preistorica alle spalle, visto come nascono e muoiono gruppi simili, i ragazzi in questione suonano come pensano.
La loro formazione blues si percepisce nelle note e nei testi, che arrivano con accordi spiazzanti, piatti di batteria senza sosta, che ben si mischiano a testi demenziali ma mai banali. Gente che sa raccontare in musica ma anche divertire e divertirsi, non a caso hanno nel simbolo del ‘Might Boar’, un cinghiale estinto con occhiali e visiera in stile militare, il loro marchio di fabbrica. Le storie dei testi delle loro canzoni vedono come protagonisti derelitti in sovrappeso, di quella gente che ci è intorno tutti i giorni e che magari nel farti pena visto il loro abuso di cibo, poi ti ispirano anche simpatia e curiosità. Se sabato prossimo al ‘Garage’ di Calenzano vi ritroverete a cantare ‘Pop corn pollution’ o ‘Anti vegan militia’ non vi stupite: vi siete lasciati contagiare dal loro grasso piatto musicale. E se la vita ci porta a dover ragionare sempre di testa, i ‘The heatlers’ puntano alla pancia, a quell’irrazionalità che forse è da sempre il fondamento del rock’n roll. Il nuovo album, ‘Cheesburger Holocaust’ promette ‘fuoco e fiamme’ fin dalla copertina.
Tommy 'Lester Garofalo' Enfisema, Vinnie Colosimo e soci sono i cuochi. Buon appetito!