Animali che hanno conosciuto l'amarezza del rifiuto per i quali esiste un'opportunità di vita migliore: l'adozione. Ne è convinto il Comune di San Casciano che, per contrastare il fenomeno dell'abbandono e sensibilizzare i cittadini ad adottare comportamenti responsabili nei confronti del migliore amico dell'uomo, ha stabilito di erogare un contributo pari a 370 euro all'anno a tutti coloro che decideranno di prendersi cura consapevolmente degli animali abbandonati di San Casciano.
L'importo verrà stanziato a titolo di supporto per il sostentamento del cane finché questi avrà vita. "Gli animali non sono pelouche, non sono giocattoli – dichiara il sindaco – ma creature vive che sentono, percepiscono, interagiscono, hanno delle esigenze reali e nel momento in cui si decide di impegnarsi con loro lo si deve fare con tutta la serietà e la consapevolezza del caso, avendo chiara l'intenzione di garantire e rispettare ciò di cui hanno bisogno: uno spazio fisico adeguato, la voglia di dedicare affetto, tempo, regole, l'emozione di farli sentire membri di una famiglia; per questa ragione abbiamo pensato di incentivare il gesto dell'adozione offrendo un contributo significativo con l'obiettivo di supportare il cittadino nel rispondere ai bisogni degli animali”.
I cani ricoverati al canile U.N.A. sono dotati di microchip, necessari a individuare la provenienza e risalire al proprietario in caso di smarrimento. L'intestazione che al momento corrisponde al Comune di San Casciano sarà modificata a favore del nuovo padrone a seguito dell'adozione effettuata. La campagna anti-randagismo lanciata dal Comune si intitola “Solo come un cane mai più” . A sottolineare il valore sociale e umano dell'adozione anche l’assessore all’Ambiente Carlo Savi .
“E' un gesto che permette agli animali - commenta – di avere una seconda chance, di essere inseriti in un nuovo ambiente che li accolga e faccia stare bene, invito i cittadini a compierlo: gli animali sono desiderosi di esprimere affetto e protezione a nuovi eventuali padroni che a loro volta potranno trarre giovamento dalla compagnia dell’animale”. Dei sedici cani ricoverati al canile U.N.A. dodici sono maschi, quattro femmine. La loro età oscilla dai 5 a ai 13 anni. Sono quasi tutti meticci e in ottime condizioni di salute. La campagna informativa è uno degli strumenti messi in campo dal Comune dedicati al benessere dei cani e si aggiunge all’intervento realizzato alcuni mesi fa: l’area sgambamento cani attrezzata.
"Il parco di Montopolo", situato nei pressi del giardino Policrosalus di San Casciano, è uno spazio che si estende su una superficie di 700 metri quadri ed è recintato con una rete di circa due metri di altezza; è dotato di panchine, distributore del kit per la rimozione delle deiezioni canine e di un fontanello. Info: Ufficio Ambiente 055 8256339.