Con l'arrivo della Sweepy jet nessuno più spostava la macchina. Questa la ragione alla base della decisione del sindaco Renzi di passare al sistema di 'tolleranza zero'. In quattro giorni la Polizia Municipale avrebbe collezionato più di 700 multe. D'altro canto l'introduzione delle macchine Quadrifoglio era stata caldeggiata proprio da Renzi così che non ci fosse più l'obbligo di spostare l'auto durante la pulizia delle strade. Ma sembra che si sia sorpassato il limite. Si è voluto testare il senso civico dei cittadini, risultato: bocciato!.
"Cari fiorentini -ha detto ieri il sindaco in un'intervista radio - vi abbiamo messo alla prova, ma i risultati sono questi. Ora però non diciamo che il Comune vuole fare cassa e basa il bilancio sui soldi delle multe". E invece è esattamente questo che dicono i consiglieri del Pdl: "Più che la sfida sul senso civico, ci pare che Renzi abbia perso la sfida sulle multe e gli equilibri di bilancio". "Il sindaco Renzi, alla riaperture delle scuole, decide di salire in cattedra e dare lezioni di senso civico, con tanto di "pagelle" sostengono Emanuele Roselli, Francesco Torselli e Jacopo Cellai .
"I fiorentini vengono bocciati con un brutto voto dalla maestrina di turno. E così ecco tornare le contravvenzioni anche di notte, e nuove zone della città dipinte con strisce blu, come l'area di San Salvi. Il sindaco si giustifica così per questa nuova retromarcia su un paio dei tanti punti del suo programma rimasti disattesi: "basta al multificio" e "non c'è da spostare la macchina" – hanno aggiunto i tre consiglieri –. Innanzitutto le multe saranno fatte non solo nel centro storico, ma anche nelle strade percorse dallo Sweepy Jet
Secondo: Renzi ha impegni di bilancio ben precisi da rispettare e a quelli, evidentemente, tiene più che alle promesse fatte ai fiorentini. Nel bilancio di previsione sono infatti ben 52 i milioni di euro che devono arrivare dalle multe entro quest'anno. Non è che facendo due conti qualcuno si è accorto che gli introiti sono meno di quanto si pensava? Non è che la scelta di tornare a far multe a tappeto dipende più da questo elemento che dallo scarso senso civico dei fiorentini? Presenteremo una interrogazione urgente per verificare davvero come stanno le cose”.