Il mare in città. Con la crisi che morde, il parco dei Renai fa registrare un boom di presenze. Piscina, spiaggia, solarium, sono tante le persone che scelgono l’oasi verde azzurra di Signa per passare un po’ di tempo libero, e il fine settimana. Ma il parco non è più solo e soltanto una meta per chi vive nell’area compresa tra Firenze, Empoli, Prato e Pistoia. Col tempo è diventato una vera e propria ‘destinazione’ turistica.
Presenze da tutta Italia e anche cittadini stranieri che approfittano del soggiorno a Firenze per visitare l’oasi naturalistica magari arrivando in bicicletta dalle Cascine. Una vocazione, quella turistica sempre più importante per lo sviluppo del parco e anche per l’economia della zona. Va ricordato che, così com’è il parco da lavoro da aprile a ottobre a un centinaio di persone. E molte nuove opportunità arriveranno con il completamento del progetto. «A settembre – ha detto il presidente della società proprietaria e realizzatrice dell’intervento, la Progetto Renai srl, Andrea Marzi – arriveranno importanti novità per quanto riguarda proprio il completamento del parco.
Presenteremo il progetto indicando le opere e tutte le nuove aree che lo impreziosiranno. Ormai un vero punto di riferimento toscano e nazionale per quanto riguarda qualità di progettazione, gestione e manutenzione dei parchi. I nuovi spazi e le nuove attrazioni porteranno i Renai a essere leader in Toscana e un punto di riferimento non solo nazionale nel settore e a livello economico nell’economia ‘del tempo libero’».
Per tutti gli appassionati di sport/natura, le occasioni sono molteplici: dal nuoto in piscina e nel lago naturale (le acque hanno controlli mensili) al windsurf, alla vela con la Lega Navale di Prato.
Non volete gli sport acquatici? C’è il calcetto, il beach volley e la parete d’arrampicata. Non manca l’intrattenimento con il minigolf, i gonfiabili per i più piccoli e la pista di skateboard. E se vi appassiona la nightlife, cene in riva al lago al Chiringuito che offre anche serate dance. Ricordiamo comunque che, mentre sono a pagamento i vari servizi, l’accesso al parco è gratuito. Quindi: anche con un panino portato da casa, si può godere del fresco, dei prati, della natura.