di Massimo Capitani Foto di Alessio Farolfi Il sodalizio fra la A.S.D. Boxe Robur Scandicci ed i “Bianchi” di Santo Spirito porta, al Campo Sportivo della squadra di Santo Spirito, un buon numero di spettatori per un’interessante serata di Boxe. In programma giovedì 12 luglio 2012 otto incontri, fra cui un match femminile ed il clou fra Mustafà Sead e Chobba Taoufik. La serata
Apre la serata il match che vede opposti Russo Omar Ranieri vs Meschini Andrea 64 kg.Dopo un primo round ad appannaggio di Meschini che fa un buon uso del gancio destro, Ranieri alza il ritmo e con buona scelta di tempo riesce a mettere i colpi migliori e ad aggiudicarsi il match. Il secondo incontro è fra le atlete Samin Beik Kamal e Pappafava Ilenia 51 kg. Match molto intenso, due conteggi per Samin uno per Paffafava. Samin lascia l’iniziativa all’avversaria che muove moltissimo le mani mettendo in luce un buon uso del montante destro; Samin si affida a precisi e potenti ganci che scuotono Pappafava e nelle terza ripresa la costringono al conteggio; Papafava, benché provata, è brava a riemergere nel successivo quarto ed ultimo tempo.
Il match viene deciso dalla squalifica di Samin che incappa nel terzo richiamo ufficiale. Onore comunque ad entrambe le contendenti, due autentiche guerriere. Il successivo incontro è fra Liddi Daniele e Lepei Adrian 64 kg. Liddi nella prima ripresa riesce a trovare la misura anticipando Lepei con colpi doppiati e veloci. Lepei torna sotto nella successiva ripresa dimostrando rapidità di braccia e determinazione. Il successivo terzo ed ultimo round decide l’incontro, entrambi i pugili cercano la vittoria, la spunta Lepei ai punti probabilmente per la maggior precisione della sua azione.
Buona comunque la prova di entrambi in pugili, che visto le qualità espresse avranno l’opportunità di una buona carriera magari ritrovandosi ai campionati di categoria. Mangani Alberto e Betti Mirco incrociano i guantoni per i 75 kg. Dopo un buon avvio per entrambi i pugili il match viene fermato per un infortunio alla mano destra di Mangani alla prima ripresa. Ai giudici non rimane che decretare il no contest. È la volta di Della Scala Roberto e Bertoldi Lorenzo per i 64 kg. Nessuno dei due pugili vuol lasciare l’iniziativa all’avversario, ne viene fuori un match combattuto e dal ritmo alto.
Se lo aggiudica Bertoldi, ottimo e determinato fighter; Della Scala, pur nella sconfitta, dimostra scelta di tempo con buone schivate e temperamento, ma non riesce a rientrare con la sua azione frenando così la boxe aggressiva di Bertoldi. Probabile che sulla performance di della Scala sia pesato la tensione per il rientro dopo due anni di assenza dal ring. Al termine del match lo storico Maestro della Robur Scandicci Emilio Pisani consegna, al presidente dei “Bianchi” Massimo Nardi una targa ricordo per sancire il sodalizio fra le due società sportive. Il sesto match della serata vede opposti i pugili Fenech Simone e Talia Andrea.
Fenech, anche incoraggiato dalla scarsa attività di Talia, pressa l’avversario con il sinistro in avanzamento e con il destro al volto. Nella terza ripresa Talia prova a cambiare l’inerzia del match e si fa vedere con uno sporadico destro, Fenech è bravo a rientrare e costringere l’avversario al conteggio. Vince Fenech a punti. Per i 75 kg sono opposti Lepei Dragan e Rosati Federico. Rosati in guardia destra è abile a non dare punti di riferimenti e a portare colpi di sbarramento. Lepei pressa ma non riesce a trovare bene la misura.
Nella terza ripresa Lepei costringe alle corde l’avversario e lo centra con un preciso destro al volto, il match cambia e Rosati, nonostante riesca ad incassare bene subisce nuovamente l’azione di Lepei che lo costringe al conteggio. Vince ai punti Lepei. L’ultimo match è la sfida fra Mustafà Sead e Chobba Taoufik per i 69 kg. Il match clou della serata non tradisce le attese. I due pugili si affrontano con autorità a centro ring, Mustafà ruba la distanza e fa un buon uso del gancio sinistro, Chobba si difende con schivate millimetriche e cerca di replicare con colpi dritti che però non riesce a doppiare.
Nel corso della terza ripresa Chobba è costretto da una rapida combinazione al volto al conteggio. Nel finale di ripresa Chobba alza il ritmo con orgoglio e pressa l’avversario. Vince ai punti Mustafà che continua la sua imbattibilità che dura del 2008 e dimostra di avere più ritmo gara dell’avversario, per Chobba, dopo un periodo di inattività, comunque un buon rientro, fondamentale (per il pugile olimpionico di Atene), trovare continuità di prestazioni, i risultati verranno di conseguenza.
Al pugile Mustafà vanno gli applausi del pubblico e il premio quale miglior pugile della serata, trofeo consegnato dal presidente della squadra dei Bianchi, per tutti l’augurio è di ritrovarsi prima della fine dell’estate.