Realizzazione di posti auto sul primo tratto della strada, spostamento dei cassonetti dal marciapiede, collocamento di rallentatori ottici e istituzione del limite di velocità a 30 chilometri orari. È questa la soluzione per la sosta in via San Domenico che ieri mattina l’assessore alla mobilità e manutenzioni Massimo Mattei ha illustrato al comitato dei residenti. La questione è emersa qualche settimana fa dopo che la Polizia Municipale ha elevato, a norma di codice della strada, una serie di multe ai veicoli parcheggiati sulla strada e su marciapiede, anche a causa della reale penuria di posti auto. Secondo la soluzione presentata questa mattina l’Amministrazione comunale realizzerà circa 80-90 stalli per la sosta sul lato destro a salire di via San Domenico, per la precisione nel tratto da piazza Edison a via Donati.
I posti auto (ma è prevista anche la sosta per scooter e motocicli) saranno riservati ai residenti. Inoltre, visto che la realizzazione dei posti auto restringerà la carreggiata, a tutela della sicurezza della circolazione nel tratto interessato sarà istituito un limite di velocità di 30 chilometri all’ora. Prevista anche la realizzazione di nuovi attraversamenti pedonali e la collocazione di rallentatori ottici. Ancora l’Amministrazione verificherà la possibilità di installare un autovelox. Soddisfatto l’assessore Mattei: “L’incontro di questa mattina ha fatto seguito ai sopralluogo effettuati insieme ai tecnici della mobilità.
Abbiamo prospettato una soluzione che risponde alle esigenze fatte presenti dai cittadini per quanto riguarda un maggior numero di posti auto. Si tratta di una soluzione provvisoria nel senso che questa zona sarà interessata da interventi di rifacimento nell’ambito dei mondiali di ciclismo del 2013 e in questa occasione vedremo se sarà possibile individuare una ulteriore sistemazione. Ancora una volta abbiamo ascoltato i cittadini e individuato, grazie al dialogo e al confronto, la soluzione ad un problema” conclude l’assessore Mattei. A nome del comitato dei residenti Mario Taddeucci Sassolini aggiunge: “L’assessore Mattei nel corso dell’incontro ci ha riferito che i tecnici potuto accertare la condizione di oggettiva pericolosità di via San Domenico, per la sproporzione esistente tra la larghezza dei marciapiedi e quella della sede stradale.
Una dimostrazione del fatto che gli abitanti non parcheggiano sul marciapiede per sfizio, ma per evitare gravi e concreti problemi alla circolazione stradale. La soluzione immaginata dai tecnici è interlocutoria in attesa di capire la sorte della strada in vista dei mondiali di ciclismo. Anche il problema della velocità, spesso eccessiva da parte di chi percorre via San Domenico, sarà attentamente valutato. Dobbiamo all'assessore un segno di sincera gratitudine per la disponibilità mostrata e per il linguaggio diretto, concreto ed assai poco burocratico con il quale si é confrontato con noi”. (mf)