L'Italia è in crisi, si parla di recessione, e si ha l'impressione che questo periodo difficile per molti non abbia una soluzione governativa chiara o appropriata. Tuttavia, il settore del gioco online non solo non si trova in crisi, ma anzi è in continua crescita in Italia. Nonostante tutti si lamentino di avere altissime spese e poche entrate, i dati della spesa dedicata al gioco online aumenta di anno in anno. Nel 2011 gli italiani hanno speso 76,5 miliardi di euro nel gioco online, mentre i dati del primo trimestre del 2012 denotano una tendenza ad una crescita costante.
Il dato sicuramente più preoccupante riguarda quella fetta di giocatori toscani che sono esposti (in maniera diversa) al gioco d’azzardo compulsivo: circa il 19% dei giocatori abituali. Nel 2009 l' Istituto di Fisiologia Clinica del Cnr di Pisa aveva pubblicato già uno studio nel quale si rivelava che in Toscana il 51% dei maschi dichiara di aver giocato. Tra Gennaio e Febbraio del 2012 sono stati giocati ben 22,8 miliardi di euro, un'aumento del 26,7% rispetto al medesimo periodo nel 2011 con 18 miliardi.
Nel mese di marzo le entrate dell’intero settore giochi online è stato di 7,7 miliardi, parliamo di un incremento di circa 700 milioni rispetto al mese di febbraio di quest'anno. Il periodo d'alta tecnologia in cui viviamo influenza in modo positivo il successo dei giochi online, secondo quanto riportato dal casino online 888.it lo dimostra sia il numero crescente di giocatori, che i dati riguardo alla spesa nel primo trimestre di quest'anno. Il gioco online è uno dei pochissimi settori in Italia che non ha sofferto la crisi economica, e che si trova in continua crescita, al punto che i migliori siti online cercano sempre nuove strategie per creare divertimento e vincite online. Basta cercare le promozioni ed i bonus offerti dai siti che hanno regolare licenza AAMS per farsi un'idea delle strategie degli operatori online per non parlare dei spot pubblicitari in televisione ed in internet.
