Eletto il nuovo Consiglio di Amministrazione del Consorzio. Con l’Assemblea Generale dei Soci di questa mattina (4 giugno), è stato eletto il nuovo Consiglio di amministrazione del Consorzio Vino Chianti Classico. Eletti i nuovi 21 consiglieri, tra i candidati delle tre categorie di produttori eleggibili secondo lo Statuto del Consorzio: viticoltori (15 seggi), vinificatori (2 seggi) e imbottigliatori (4 seggi). Il Consiglio che è rappresentato da aziende delle varie zone del Chianti Classico e che gestirà l’organismo rappresentativo del Gallo Nero per i prossimi tre anni annovera i riconfermati consiglieri: Luigi Giovanni Cappellini (Castello di Verrazzano); Sebastiano Capponi (Villa Calcinaia); Francesco Daddi (La Leccia); Giovanni B.
d’Orsi (Casaloste); Giovanni Manetti (Fontodi); Carlo M. Mascheroni (Castello di Volpaia); Alessandro Marchionne (S. Felice);Filippo Mazzei (Mazzei spa); Vittorio Pozzesi (Rodano); Francesco Ricasoli (Barone Ricasoli); Giulio Ruspoli (Lilliano); Sandro Sartor (Ruffino); Marco Toti (Agricoltori del Chianti Geografico); Sergio Zingarelli (Rocca delle Macie). Fanno il loro ingresso nella “squadra” i neo eletti consiglieri: Riccardo Aiesi (Castelli del Grevepesa); Renzo Cotarella (Marchesi Antinori); Tommaso Marrocchesi (Tenuta di Bibbiano); Alessandro Palombo (Luiano); Giuseppe Poggiali (Felsina); Ivano Reali (Beringer Blass srl); Michele Zonin (Castello d’Albola); Palio delle Massaie: allo sprint vince Greve Si conclude bissando il successo della settimana scorsa la terza? edizione di “Chianti Classico è”.
Vincitrice del Palio delle Massaie, la squadra di Greve al fotofinish contro Castellina in Chianti. Sold out anche le degustazioni di Radda nel bicchiere ed il trekking sulle tracce della leggenda del Gallo Nero. Sembra che a decidere le sorti del Palio sia stato il “Maiale della massaia con cipolline”, secondo piatto proposto dalla squadra di Greve che ha letteralmente conquistato gli oltre 150 partecipanti partecipanti al pranzo-finale del palio delle massaie. Se il maialino ha spostato l’equilibrio della gara, la sfida è stata comunque fino all’ultima forchettata e il verdetto finale si è deciso per pochissimi voti.
Al di la del risultato finale il Palio delle massaie ha avuto il merito di declinare nel migliore dei modi lo spirito di “Chianti Classico è”: promuovere la tradizione enogastronomica del Gallo Nero attraverso una serie di appuntamenti capaci di coinvolgere e divertire il grande pubblico di appassionati del Chianti Classico in eventi particolari, legati dal fil rouge del Gallo Nero. Una formula che ha colpito nel segno già il primo finesettimana di Chianti Classico è (25-27 maggio) che aveva registrato il tutto esaurito nei diversi appuntamenti in programma e migliaia di enoappassioanti a S.Casciano per “Gallo Nero & Street food”. Anche nel secondo weekend la manifestazione ha continuato lo stesso “trend” positivo: introvabile un posto per i seminari “Radda nel bicchiere”.
Grande soddisfazione e curiosità del pubblico, in particolar modo per il seminario “Radda e Borgogna uniti nell’eccellenza” cha ha visto il parallelismo tra i vini di Borgogna e il Chianti Classico di Radda. Unanime il giudizio: nonostante le notevoli differenze genetiche tra Sangiovese e Pinot Nero, il vitigno toscano manifesta in questo territorio una finezza che lo avvicina molto al cugino francese. Grande curiosità ha destato anche l’evento “Il vino è servito” a Gaiole, dove Leonardo Romanelli ha affascinato il pubblico abbinando il Chianti Classico a famose scene cinematografiche.
Come “Goal Divini” dello scorso week-end anche in questo caso è stato interpretando in maniera originale l’approccio al mondo del vino. Infine “La leggenda, in trekking, del Gallo Nero”, ha coniugato la passione per la storia a quella per il trekking e il vino. La rievocazione storica, ha portato “le truppe” da Castellina a Panzano dove si sono rifocillate al desco del sempre stravagante “Mac Dario”. Arrivederci al prossimo anno. Si chiude con un bilancio più che positivo l’edizione 2012 di Chianti Classico è: oltre 4000 presenze a San Casciano, overbooking per tutti gli altri eventi in programma, al punto che si sta valutando già da adesso location più adeguate per ospitare nel 2013 il pubblico della manifestazione, in considerevole aumento con il passare delle edizioni.
L’appuntamento per la V edizione è 24 maggio – 2 giugno.