Ma come si organizzano mamme e papà di Firenze per non far sembrare i viaggi in auto interminabili? Il 22% del campione sceglie di allietare i bambini con canzoncine divertenti, il 16% inventa giochi di ogni tipo per far trascorrere il tempo più velocemente, mentre il 3% degli intervistati afferma di servirsi da tempo di dispositivi per auto che permettono di vedere film e cartoon durante il tragitto. Il 17% non fa nulla di particolare e per finire il 6% si dedica ai racconti di aneddoti e vecchie storie.
Ecco i metodi più usati dai fiorentini per rendere confortevole il viaggio in auto dei bambini. Per ingannare il tempo il 47% dei genitori punta sulle filastrocche, il 19% inventa giochi su targhe e colori, mentre il 31% confessa che farebbe di tutto pur di evitare di sentirsi ripetere la fatidica domanda ‘Siamo arrivati?’ Finché gli spostamenti in auto riguardano il tragitto da casa a scuola non c’è quasi il tempo di annoiarsi, ma in occasione di viaggi più lunghi come si organizzano mamme e papà per non far sembrare il viaggio interminabile? Un’indagine del Centro Studi e Documentazione Direct Line, la più grande compagnia di assicurazione on line, rileva che questo dubbio tocca più della metà degli abitanti di Firenze: il 62% del campione infatti viaggia spesso con bambini a bordo.
Il problema non si pone per il 24% degli intervistati, genitori di bambini abbastanza grandi da non necessitare di particolari attenzioni o che si addormentano appena inizia il viaggio (12%). Ma come si comportano gli altri automobilisti con figli? Il 3% del campione afferma di essersi organizzato da tempo con un dispositivo per auto che permette di vedere film e cartoon durante il tragitto, il 22% del campione, fedele al motto ‘canta che ti passa’, sceglie di allietare i bambini durante un lungo tragitto con canzoncine divertenti, mentre il 16% inventa giochi di ogni tipo per far trascorrere il tempo più velocemente.
Il 17% non fa nulla di particolare e per finire il 6% si dedica ai racconti di aneddoti e vecchie storie. E’ nota la capacità dei bambini di saper trasformare, se vengono presi dalla noia, un viaggio di piacere in un incubo. Per questo Direct Line ha chiesto ai genitori fiorentini di rivelare quali siano i giochi migliori da fare in auto con i propri figli piccoli. Il 47% degli intervistati ammette di inventarsi filastrocche, mentre il 19% si affida all’improvvisazione creando giochi sui colori delle altre macchine oppure sulle targhe.
Tra gli adulti c’è anche un 3% talmente patito di motori da aver insegnato ai propri bambini tutti i modelli di auto, tanto da farlo risultare un allegro diversivo. Infine il 31% del campione ammette di cimentarsi in ogni tipo di passatempo pur di evitare il ripetersi all’infinito della fatidica domanda ‘Siamo arrivati?’ che ogni voce di bambino ha sillabato almeno una volta nella vita. ‘Il viaggio in auto per bambini e genitori può diventare un’esperienza divertente con l’aiuto di un po’ di fantasia - commenta Barbara Panzeri, Direttore Marketing Direct Line – I giochi tuttavia non devono mai far passare in secondo piano la sicurezza, priorità imprescindibile a bordo dell’auto, tenendo a mente inoltre che i bambini in auto possono essere fonte di distrazione per chi guida, se non sono correttamente trasportati.
Anche per questo Direct Line ricorda che in base al Nuovo Codice della Strada tutti i passeggeri al di sotto dei 12 anni devono sempre viaggiare assicurati a un sistema di ritenuta omologato, adatto al loro peso e alla loro statura.’ I consigli di Direct Line: In Italia il nuovo Codice della Strada prevede per il mancato rispetto dell’articolo 172, Uso delle cinture di sicurezza e sistemi di ritenuta, una multa che va da 76 euro a 306 euro e la perdita di 5 punti dalla patente.