Firenze ricorda l'Elettrice Palatina

Il Polo Museale Fiorentino e il Comune di Firenze hanno organizzato numerosi appuntamenti e aperture straordinarie di musei

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 febbraio 2012 06:42
Firenze ricorda l'Elettrice Palatina

Il 18 febbraio prossimo si commemora l'anniversario della scomparsa, nel 1743, dell'Elettrice Palatina , Anna Maria Luisa de’ Medici (1667 – 1743), ultima discendente della dinastia granducale, figlia di Cosimo III, sorella di Ferdinando e Gian Gastone. Per questa occasione la città natale della principessa ha predisposto una serie di avvenimenti per ricordarla. La mattina del 18 febbraio, alle ore 10,30 il Corteo Storico della Repubblica Fiorentina, partendo dal Palagio di Parte Guelfa, percorrerà le strade del centro fino ad arrivare alle Cappelle Medicee, dove le autorità fiorentine deporranno dei fiori sulla tomba dell’Elettrice Palatina.

Inoltre i Musei Civici Fiorentini si potranno visitare gratuitamente, all’Opificio delle Pietre Dure si svolgeranno visite guidate gratuite, mentre al Museo delle Cappelle Medicee si entrerà, grazie ad un accordo con la Firenze Musei, fino alle 19 della sera. Alle ore 17 nella Cappella dei Principi sarà organizzato un “incontro” con Anna Maria Luisa de’ Medici, per approfondire la conoscenza di questa nobile figura, la sua storia e l’ambiente settecentesco in cui visse.

A seguire l’evento-incontro ci sarà un concerto preparato dagli studenti del Conservatorio, Luigi Cherubini, con brani settecenteschi di Matucci. Telemann e Feroci. A rendere famosa la principessa Anna Maria Luisa de’ Medici fu un patto giuridico, il cosidetto “patto di famiglia”, del 31 ottobre 1737, con il nuovo regnante, Francesco Stefano Asburgo Lorena in cui l’ultima erede della casata de’ Medici vincolò in modo perpetuo alla città di Firenze tutto il complesso dei beni artistici e culturali della famiglia medicea raccolto e accumulato nei secoli di governo della dinastia sulla Toscana. Anna Maria Luisa de’ Medici, divenne la seconda moglie nel 1690 di Giovanni Carlo Guglielmo I, Principe Elettore del Palatinato.

Cosimo III cercò, invano, di farla riconoscere dagli altri stati europei come propria erede. A seguito della morte del marito Anna Maria Luisa ritornò a Firenze, dove visse fino alla morte nel 1743. Cecilia Chiavistelli All’Opificio delle Pietre Dure (in via degli Alfani, 78) alle 9.30 e alle 11.15 si svolgeranno visite guidate gratuite organizzate dall’Ufficio Tradizioni popolari fiorentine in collaborazione con l’Associazione Mercurio. Le prenotazioni si possono effettuare fino a venerdì 17 chiamando il numero 055-2616056 tra le 9 e le 12.

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