Il 10 novembre 2011 (ore 18.30) al Centro di Cultura Contemporanea Strozzina Fabio Chiusi parla di Trasparenza e libertà d’espressione dopo Wikileaks. Per anni Wikileaks ha svelato i segreti dei potenti: dalla corruzione in Perù alle squadre della morte in Kenya, dalla vera natura di Scientology alle guerre in Afghanistan e Iraq, fino alle migliaia di cablo della diplomazia Usa finite sulle pagine dei giornali di tutto il mondo. Ora la sua esistenza è minacciata da un misto di fango e disattenzione mediatica, diktat governativi e tentativi di ridurre Julian Assange al silenzio.
Ma il metodo Wikileaks sopravviverà anche se l’organizzazione dovesse cessare le sue pubblicazioni? Quali conseguenze ci saranno per il futuro della libertà di espressione in rete? Che ne sarà dell’ideale di trasparenza per governi e corporation propugnato da Assange? Fabio Chiusi è giornalista e blogger. È redattore per Lettera43.it e scrive di politica, social networking e informazione sul blog ilNichilista. Collabora con L’Espresso, Libertiamo, Agoravox Italia e il Termometro Politico. Tra le sue pubblicazione ricordiamo il recente Nessun segreto.
Guida minima a Wikileaks, l’organizzazione che ha cambiato per sempre il rapportro tra Internet, informazione e potere (Mimesis, 2011) e Ti odio su Facebook. Come sconfiggere il mito dei “brigatisti” da social network prima che imbavagli la rete (Mimesis, 2010).