“Una donna straordinaria” di Mick Jackson inaugurerà domani, venerdì 21 ottobre, alle 21.00 presso l’Auditorium Stensen (viale don Minzoni 25) la settima edizione di “Buio in sala”, la rassegna di cinema e psicoanalisi dedicata quest’anno al tema della solitudine, in programma fino al 20 novembre ogni venerdì e domenica sera e organizzata in collaborazione con il Centro Psicoanalitico di Firenze. “Una donna straordinaria” di Mick Jackson, racconta la storia di Temple Grandin, una giovane donna che lotta contro le sfide dell'isolamento causato dall'autismo in un'epoca in cui il disturbo era ancora sconosciuto.
Al termine del film incontro con Francesca Barale e Stefania Ucelli del centro Psicoanalitico di Firenze. In concomitanza con l’inizio della rassegna “Buio in sala”, il 21 ottobre verrà inaugurata la mostra fotografica “Detachment” sul tema della solitudine, realizzata dalla fotografa Angela Chiti e curata da Sonia Zampini. L’artista mette in luce, attraverso i suoi scatti, le diverse condizioni dell’essere rispetto alla solitudine, evidenziando, di quest’ultima, le sue molteplici connotazioni e i suoi diversi significati.
La fotografia indaga, quasi con descrizione narrativa, ipotesi in cui la solitudine stessa si mostra sia come conseguenza del distacco, e quindi come sofferenza, ma anche come scelta, come accezione di volontà, prossima alla conoscenza e alla condivisione intima di sé. La tecnica fotografica di Angela Chiti analizza, attraverso l’istantanea dello scatto, particolari del visibile che ci circonda, semplici oggetti o particolari apparentemente insignificanti che vengono colti in una nuova dimensione estetica, autonoma rispetto al contesto da cui sono tratti. La rassegna proseguirà con la proiezione di: “The Soloist” di Joe Wright (23 ottobre); “Irina Palm” di Sam Garbarski (28 ottobre); “Lo spazio bianco” (30 ottobre); “Beyond” di Pernilla August (4 novembre); “L’illusionista” di Sylvain Chomet (6 novembre); “L’uomo in più” (11 novembre), il primo film di Paolo Sorrentino, “Control” di Anton Corbijn (13 novembre); “Mary and Max” di Adam Elliot (18 novembre); “Into the wild” (20 novembre) di Sean Penn.