Domani in occasione della 7°Giornata del Contemporaneo Amaci e a diciotto anni dalla sua apertura, il Museo Venturino Venturi a Loro Ciuffenna presenta un nuovo percorso espositivo e la donazione del bozzetto della grande scultura collocata all’ingresso della cittadina toscana, “Monumento alla Famiglia Umana in memoria della Resistenza” di Venturino, dono di Lucia Fiaschi, nipote dell’artista. Seguirà, alle ore 18.00, presso lo spazio espositivo della Filanda, un’anteprima delle collezioni ispirate all’arte di Venturino Venturi con gli abiti della sartoria Morella Bruni, decorati a mano dalla stilista Daniela Odorici, e i gioielli Monini. Allestito nel 1993, nella città natale per volontà dell’artista, inaugurato dall’allora Presidente del Senato Giovanni Spadolini, il Museo Venturino Venturi è la più importante collezione pubblica di opere dell'artista. Al suo interno 54 disegni e 38 sculture, tra cui capolavori come il ritratto in cemento di Ottone Rosai del 1938, Ventre, scultura in bronzo del 1961, che inutilmente il grande artista Henry Moore cercò di acquistare da Venturino per la sua collezione personale, o Meditazione del 1975 (scultura a intaglio ligneo), straordinaria sintesi in forma di albero-pilastro in cui Venturino “allude alle mitiche sorgenti della fertilità maschile, espressa nell’accennata virilità”.
Il nuovo percorso del Museo ripercorre la lunga vicenda artistica di Venturino, presentando le opere secondo un ordine cronologico e tematico, cinque le sezioni del museo: Tra Firenze e Milano, la Guerra, i Ritratti, gli Archetipi e il Senso dell’Assoluto. Alle novantadue opere già facenti parte della collezione si aggiunge, oggi, il bozzetto della grande scultura collocata all’ingresso della cittadina toscana “Monumento alla Famiglia Umana in memoria della Resistenza” che Venturino realizzò nel 1978.
Sollecitato dalla sua comunità, Venturino pensò a una scultura contro le guerre e in memoria di tutte le vittime. La guerra, Venturino l’aveva combattuta e ne era uscito segnato nel corpo e nell’animo. L’opera, scolpita in un grande blocco di marmo, rappresenta di spalle, un Uomo e una Donna con un Bambino, di fianco le mani allacciate dei due. Il nuovo percorso espositivo e gli altri eventi, organizzati dall’Amministrazione Comunale di Loro Ciuffenna con la collaborazione di Lucia Fiaschi dell’Archivio Venturino Venturi, sono i primi di una serie di iniziative volte a ricordare la figura di Venturino a dieci anni dalla sua morte, avvenuta il 28 gennaio 2002, che si svolgeranno tra la Toscana e il Lussemburgo, nel 2011 e 2012. Alessandro Lazzeri