Firenze – Si chiama “VISITO-Tuscany” e le maiuscole vogliono dire VIsualSupport to Interactive TOurism in Tuscany. Acronimo che racchiude i concetti ispiratori del progetto: un sistema innovativo di guida, interattiva e personalizzabile, per conoscere sul proprio smart-phone il patrimonio artistico della regione. “Una originale alleanza fra ricerca, cultura e turismo”, spiega Stella Targetti, vicepresidente della Regione Toscana con delega alla ricerca. Si tratta di una applicazione, sviluppata da un consorzio toscano (CNR di Pisa, Alinari 24Ore, 3logic e Hyperborea) con finanziamenti di Regione Toscana ottenuti su risorse europee (POR CREO FESR). Ai turisti, italiani e stranieri, che ogni anno visitano le città d’arte toscane basterà un semplice smart-phone o un tablet.
Davanti a un qualunque monumento potranno lanciare l’applicazione VISITO e scattare una foto: visualizzate sul cellulare, otterranno tutte le informazioni desiderate su quel monumento. Ma VISITO accompagna anche prima e dopo il viaggio: accedendo al portale web dell’applicazione sarà facile pianificare la visita mentre dopo sarà possibile salvare le foto scattate su un server specifico, rivedere i percorsi nel contesto di una visita virtuale 3D e condividere con altre persone l’esperienza vissuta.