Firenze - A Montalcino, il 17 settembre, la cerimonia si aprirà con la commemorazione di Mario Guidotti il giornalista, scrittore, intellettuale e animatore culturale che nel 1981 dette vita all’iniziativa da cui è nato il Premio ‘Casato Prime Donne’ La Prima Donna ha dunque scelto Carla Fendi, la Signora della moda italiana, come personaggio femminile più emblematico. Una donna creativa, amante delle arti e generosa che negli ultimi anni si è distinta per il mecenatismo culturale. Grazie al suo impegno economico e personale verrà restaurato lo storico teatro Caio Melisso e il Festival dei Due Mondi di Spoleto sta tornando ad essere un faro della cultura italiana. Soprattutto per questo la giuria del premio ‘Casato Prime Donne’, composta da Francesca Cinelli Colombini, Rosy Bindi, Anselma Dell’Olio, Anna Pesenti, Stefania Rossini, Anna Scafuri e Daniela Viglione ha visto in lei un esempio da proporre.
Il Premio è organizzato a Montalcino da una cantina di Brunello, “Il Casato Prime Donne, è la prima in Italia con un organico interamente femminile”, dice con orgoglio la titolare Donatella Cinelli Colombini citando gli altissimi punteggi di Wine Spectator e Wine Advocate. Il premio Casato Prime Donne comprende anche sezioni di giornalismo e fotografia che valorizzano i migliori contributi nella divulgazione del territorio e dei suoi vini. Per la a sezione fotografica sul tema ‘Genti e terre dei vini Brunello e Orcia’ il vincitore verrà scelto tra i seguenti finalisti: Bruno Bruchi, Paolo Busato, Stefano Caporali, Betty Colombo e Gabriella Salvini Pizzocchero.
Il Premio sul tema ‘Io e Montalcino’ è andato a Bruna Fattenotte per il servizio del 7 dicembre 2010, nel programma ‘Si viaggiare’ trasmesso da RAI DUE. Il Premio Consorzio del Brunello sul tema ‘Il Brunello e gli altri vini di Montalcino’ è stato assegnato a Herwig Van Hove per l’articolo intitolato Voorzichtig optimisme del 1 marzo 2011 su Knack Magazine. Il Premio ‘Montalcino la sua storia, la sua arte e il suo vino’ per opere a firma femminile ha avuto per protagonista Marisa Fumagalli e i suoi 2 articoli pubblicati nel quotidiano Corriere della Sera il 14 febbraio e il 21 marzo 2011. Al termine della premiazione verrà letta la dedica di Carla Fendi a Montalcino che verrà scritta su un cippo di travertino collocato lungo un sentiero nei vigneti di Brunello del Casato Prime Donne.
Come negli anni scorsi la dedica ha a fianco un’opera d’arte realizzata da artisti toscani o legati alla Toscana. Quest’anno si tratta del Tabernacolo del Brunello alla Vergine. La Madonna con Bambino dipinta da Anna Maria Tesio è incorniciata dai vigneti del celebre vino grazie a una struttura di tipo innovativo creata da Michele Liberatori, Ruben Romualdi e Marco Bondioli – Liberatori & Romualdi Architetti Associati –. Al termine della cerimonia i duecento invitati saranno ospiti della Fattoria del Colle di Trequanda per la cena dedicata ai 150 anni dall’Unità d’Italia.